5 consigli per coltivare il cumino

Il cumino è una spezia incredibilmente salutare, ma è anche una pianta molto bella da possedere e soddisfacente da coltivare. Ecco per voi 5 consigli per coltivare il cumino ottenendo dei buoni risultati sotto ogni punto di vista.

1. Trovare i semi giusti

Può sembrare un fattore da nulla ma il trovare semi di cumino non è sempre facilissimo: la prima cosa da fare è verificare che il vivaio di fiducia ne abbia o in caso ordinarli su internet avendo cura di verificare il loro stato di conservazione. Questo è infatti basilare per accertarsi che la germinazione non ne venga alterata.

2. Piantare i germogli

Per avere successo nella coltivazione del cumino è consigliato mettere a dimora i germogli piuttosto che partire direttamente con la semina. Per ottenerli bisogna prendere un recipiente, poggiarci del cotone inumidito ed in seguito i semi di cumino, proprio come si fa con le lenticchie quando le si vuole portare ad una germinazione veloce. Questa parte del lavoro occuperà più o meno 5-6 giorni. I germogli di cumino andranno posti in piena terra quando raggiungeranno un’altezza compresa tra i 3 ed i 5 centimetri in piccole buche profonde 3 cm e distanziate tra loro almeno 10 cm.

3. Concimazione

Essa deve essere iniziata circa 2 settimane dopo la messa a dimora del cumino. I fondi di caffè sono un ottimo concime naturale per queste piante. Potete allo stesso tempo utilizzare del fertilizzante chimico specifico liquido.

4. Pacciamatura

Non deve mancare se si vive in un posto freddo: ne hanno bisogno le radici.

5. Attenzione ai parassiti

In caso parassiti o malattie mettano  a repentaglio la salute della vostra pianta di cumino agite tempestivamente, dando precedenze ai prodotti naturali.

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