5 consigli per coltivare i mirtilli

5 consigli per coltivare i mirtilli da soli e godere dei loro benefici. Parliamo di una pianta da frutto che ha bisogno di specifiche cure per essere coltivate. E’ in grado di regalare mirtilli molto buoni ma deve essere gestita in modo ottimale.

mirtilli

1. Terreno

E’ la parte più importante da curare. E’ necessario che il PH della terra utilizzata sia compreso tra 4,5 e 5,5.  E’ necessario quindi analizzare il suolo, lasciando perdere l’idea di coltivare questa pianta se il PH è superiore a 6,5: in questo caso è infatti difficile apportare correzioni tali da concedere una coltivazione di mirtilli di successo.

2. Concimazione

Come pianta il mirtillo necessita di una concimazione specifica di tipo organico e minare. E’ necessario impiegare del letame maturo accompagnato da fertilizzanti a base di fosforo e potassio per favorire la fioritura e la fruttificazione.

3. Filare rialzato

La particolarità del filare rialzato per i mirtilli è uno dei punti cardine poco conosciuti di questa coltivazione. Non è solo un fattore di comodità in caso di eventuali pacciamature: esso è principalmente pensato per evitare i ristagni di acqua, deleteri per le radici e di conseguenza per lo sviluppo della pianta stessa.

4. Semina

Il momento adatto alla coltivazione dei mirtilli cade in autunno ed in primavera. Più nello specifico  nei mesi di novembre – dicembre e marzo-maggio. In questo modo si evitano di affrontare i periodi più critici.

5. Torba

Essa è importante per rendere coltivabile a mirtilli il terreno: è necessario averne una profonda conoscenza al fine di gestire correttamente la sistemazione del PH del suolo.

Photo Credits | Maria Dryfhout / Shutterstock.com

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