Afidi galligeni, insetti parassiti

Vogliamo parlarvi degli afidi galligeni. Questi insetti molto particolari, pur facendo parte della schiera dei parassiti come un qualsiasi altro afide, hanno la particolarità di non essere molto pericolosi, anche quando l’infestazione è più corposa.

Molto difficilmente vi è la necessità di dovere intervenire con degli insetticidi specifici. Gli afidi galligeni sono, approfondendo la loro conoscenza, il Pemphigus vesicarius, il Pemphigus spirothecae ed il Pemphigus bursarius. Essi fanno parte dell’ordine dei rincoti, del sottordine degli omotteri e vengono riconosciuti nelle famiglie del pemfigidi o degli Eriosomatidi. Il loro ospite preferito è il pioppo e più nello specifico il pioppo nero. E’ questa sua selettività da un certo punto di vista anche la loro debolezza. Il danno che cagionano alla pianta è infatti molto relativo.

A seconda della loro specie di appartenenza questi afidi formano delle galle molto caratteristiche di diversa forma e colore. Volete scoprire insieme a noi le loro differenze? Eccovi serviti. Il Pemphigus vesicarius produce delle galle vescicolose, di colore verdastro all’inizio e poi brunastre quando si necrotizzano: esse vengono “costruite” sui giovani germogli e sui rametti. Il Pemphigus spirothecae invece ne produce di gialle a spirale sui piccioli delle foglie mentre il Pemphigus bursarius da vita a delle galle vescicolose sui piccioli fogliari tra il giallastro-rossastro.

Gli afidi galligeni hanno un ciclo biologico molto simile quello degli altri insetti parassiti appartenenti alla loro famiglia. Questa tipologia sverna come uovo sulle piante ospiti, risvegliandosi in primavera per dar vita alle larve ed agli adulti attivi poi nel resto dell’anno. Il bursarius di solito si appoggia anche ad altre piante (erbacee, soprattutto) nel corso della sua maturazione. Come vi abbiamo anticipato difficilmente gli afidi galligeni rappresentano un pericolo per gli alberi di pioppo essendo i loro danni irrilevanti. Se vedete quindi una colonia di questi sul vostro albero, limitatevi eventualmente a spruzzare un normale insetticida contro gli afidi. Dovrebbe essere sufficiente.

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