Lavori di ottobre: le verdure da piantare nell’orto

Ottobre è un mese davvero importante per tutti coloro che posseggono e mandano avanti un orto. L’autunno durante questo mese raggiunge la sua pienezza, arrivano le prime piogge ed il terreno diventa adatto ad accogliere la semina o la messa a dimora delle piantine di molti ortaggi che nei mesi a seguire possono rivelarsi ottimi da portare in tavole. Esploriamo insieme quali sono le verdure più comuni da piantare in questo periodo dell’anno.

Lavori di ottobre: la raccolta delle olive

Quest’anno il tempo è stato pazzerello, e negli uliveti, la maggior parte dei contadini ha già iniziato la raccolta delle olive. Questo passo rientra a pieno titolo nei lavori di ottobre, anche se di rado con alberi di ulivo non precoci come sta accadendo ora. Il periodo di raccolta delle olive è infatti solitamente compreso tra ottobre e dicembre, quando le olive giungono a giusta maturazione. Scopriamo insieme le principali tipologie di raccolta.

Piante da frutto: preparazione del terreno per l’impianto

Abitare in campagna non significa semplicemente avere la possibilità di costruirsi un orto per le necessità alimentari relative alla verdura. Per i più appassionati e forse temerari, vi è anche la possibilità di piantare degli alberi da frutto. Affinché l’impianto avvenga in maniera ottimale è necessario preparare il terreno in modo tale da dare alla pianta la chance di crescere al meglio delle sue possibilità.

Vendemmia: gli strumenti e le tecniche di raccolta

Continuiamo a parlare di vendemmia. Si tratta di uno degli appuntamenti più importanti per un contadino insieme alla raccolta delle olive per produrre olio. Effettuabile in diversi periodi da luglio ad ottobre a seconda della latitudine e delle temperature che portano a maturazione gli acini, essa può avvenire tecnicamente in due modi: a mano ed in modo meccanico. Scopriamo insieme in che cosa consistono.

Lavori di ottobre: è tempo di vendemmia

La vendemmia è senza dubbio uno tra i lavori di ottobre più faticosi ma anche tra i più belli. Immergendosi nella campagne, specialmente quelle laziali di questi tempi, è possibile trovare intere famiglie al lavoro nelle proprie vigne.  Si tratta di una di quelle operazioni da provare almeno una volta nella vita se si ha la passione per la campagna. La fatica è tanta, ma la soddisfazione è altissima.

Le cure autunnali agli agrumi in vaso

In autunno gli agrumi coltivati in vaso hanno bisogno di ricevere molte cure e attenzione in modo da assicurare frutti sani la prossima stagione; in particolare bisogna fare attenzione alle annaffiature, alle concimazioni, alle potature dei succhioni e, nelle zone più fredde, predisporre le prime protezioni contro vento e rigori invernali.

Lavori di ottobre: piantare l’aglio nell’orto

L’arrivo dell’autunno porta con sé tutta una serie di lavori da compiere nel proprio giardino e nell’orto. In quest’ultimo, in prima linea tra i lavori di ottobre troviamo, se ne si ha la volontà, quello di piantare l’aglio. Si tratta di una pianta che non ha bisogno di presentazioni. Da lungo tempo utilizzato in tavolo, questo compendio alimentare da il meglio di se i suoi piccoli bulbi sono piantati in questo momento.

Semine di settembre: la carota

Tra tutte le semine di settembre, quella della carota è forse una delle più dolci e gradite. Questo ortaggio, ottimo per le insalate, sia crude che cotte, è utilizzato ampiamente come verdura sulle tavole italiane. Conosciuta sotto il nome scientifico di Daucus carota, questa pianta è adatta ad essere coltivata in compagna di spinaci, ravanelli, lattuga e piselli, a patto, ovviamente, che il terreno sia libero da infestanti in grado di sottrarre alla pianta il nutrimento presente nel terreno.

Cosa seminare a settembre, la Valerianella

La Valerianella, detta anche Songino, Lattughella o Dolcetta, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Valerianacee ed originaria delle zone temperate del Pianeta, coltivata per lo più a scopo alimentare. E’ caratterizzata da foglie di colore verde lucido e da fiori riuniti in mazzetti di colore bianco o azzurrognolo, che fanno la propria comparsa nella tarda primavera.

Semine di settembre, il lupino

Tra le piante che possono essere seminate a settembre c’è il Lupino Albus, un legume dal sapore molto particolare appartenente alla famiglia delle Fabaceae e originario dell’Europa orientale; nonostante non sia molto commercializzato, questa pianta ha il pregio di essere facile da coltivare e date le sue caratteristiche nutritive interessanti, vale la pena di considerarne la coltivazione nell’orto domestico.

Semine di settembre, il cavolo rapa

Settembre è il mese giusto per seminare in semenzaio il cavolo rapa, un ortaggio poco conosciuto in Italia, appartenente alla famiglia delle Brassicaceae e originario dell’Asia sud-occidentale, dove viene coltivato fin dall’antichità.

Semine di settembre: la cipolla bianca

La cipolla bianca è uno degli ortaggi più utilizzati in cucina e per tal motivo si piazza tra le semine di settembre più importanti per un orto degno di questo nome. Parliamo di iun ortaggio probabilmente originario dell’Asia minore. Conosciuta sotto il nome scientifico di Allium cepa  la cipolla appartiene alla famiglia delle Liliacee anche se alcuni studiosi tendono a classificarla, per via della sua fioritura, nella stessa famiglia dell’aglio, quella delle Amarilladacee.

Semine di settembre: il pisello odoroso

Il pisello odoroso (Lathyrus odoratus) è una pianta erbacea rampicante di tipo annuale, originaria dell’Europa meridionale e come il nome suggerisce appartenente alla famiglia delle  Papilionacee. E’ caratterizzata da fusti rampicanti che possono raggiungere 1,50-1,80 m di  altezza. Settembre, nel momento in cui la temperatura cala per progredire pigramente verso l’autunno, è il periodo migliore per la  sua semina. Viene contemplata anche una moltiplicazione per seme intorno al mese di marzo. Tra le semine di settembre è fuori da ogni dubbio, una delle più pittoresche.

Semine di settembre, il cavolo verza

Il cavolo verza o, semplicemente, verza (Brassica oleracea bullata sabauda) è una varietà di cavolo appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, che è possibile seminare a settembre. La verza, detta anche cavolo di Milano, è molto utilizzata in cucina per preparare zuppe e minestre, ma anche per piatti della tradizione orientale: alcuni tipi di sushi, infatti, prevedono l’uso delle foglie di verza.