Irrigazione dell’orto: linee guida generali

Oggi dedicheremo la nostra attenzione all’orto ed alla giusta irrigazione da applicare al fine di ottenere verdure gustose e ben sviluppate. Ovviamente tale necessità di irrigazione sarà soggetta a variazioni stagionali, ma in lina di massima dovrà rimanere costante per tutto il tempo del quale le vostre coltivazioni avranno necessità di crescita.

Pesco, varietà e cure

Il Prunus persica, meglio conosciuto come Pesco, è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee ed originario della Cina o della Persia (c'è una vasta letteratura sull'area di origine e non è ancora stato stabilito quale sia quella esatta). E' caratterizzato da fusti di dimensioni piuttosto contenute (al massimo 7-8 metri), che portano foglie lanceolate di colore verde più o meno scuro.

Giugno, i lavori nell'orto e nel giardino secondo il calendario lunare

Ormai non ci sono più scuse, la bella stagione è arrivata ed è tempo di dedicarci con costanza alle nostre amiche piante. Nel mese di giugno i lavori da effettuare nell'orto e nel giardino sono molti e tutti di grande importanza, se vogliamo ottenere fioriture spettacolari (oltre ai frutti ed agli ortaggi gustosissimi) per tutto il corso dell'estate. E allora andiamo a vedere come regolarci, tenendo conto come sempre del calendario lunare:

  • Luna Nuova il primo giugno
  • Primo quarto (luna crescente) il 9 giugno
  • Luna Piena il 15 giugno
  • Ultimo quarto (luna calante) il 23 giugno

Maggio, i lavori nell’orto e nel giardino secondo il calendario lunare

La pioggia ed il vento continuano a colpire il nostro caro Belpaese, ma non c’è da preoccuparsi perché la primavera “vera” è dietro l’angolo e tra qualche giorno potremo finalmente dire addio ad ombrelli ed maglioni e goderci finalmente la vita all’aria aperta. Di lavori da fare nel mese di maggio ce ne sono parecchi, sia in giardino che nell’orto, sia in terrazzo che tra le mura domestiche, dove le piante da appartamento chiedono particolari attenzioni. E allora andiamo a vedere quali sono i lavori da effettuare in questo periodo dell’anno, seguendo come sempre il calendario lunare. Queste le fasi della luna nel quinto mese dell’anno:

  • Ultimo quarto (luna calante) dal primo maggio
  • Luna Nuova dal 3 maggio
  • Primo quarto (luna crescente) dal 10 maggio
  • Luna Piena il 17 maggio
  • Ultimo quarto dal 24 maggio

Cosa seminare a maggio, i cardi

Se vi piacciono i cardi, maggio è il mese giusto per seminarli nell’orto; il Cardo (Carduus) è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originario dell’area Mediterranea e diffuso in Europa, Asia e Africa, che già nell’antichità veniva utilizzato in cucina grazie al suo caratteristico sapore forte; il cardo è molto utile nelle diete ipocaloriche perché possiede poche calorie e regala un senso di sazietà immediato e duraturo.

Il clima ideale per la coltivazione dei cardi è quello temperato; quest’ortaggio si adatta bene a tutti i tipi di terreno anche se predilige quelli ricchi di sostanze organiche. La moltiplicazione dei cardi avviene per semina da effettuarsi, appunto, in maggio.

I lavori di aprile nel frutteto familiare

Per chi possiede un frutteto familiare, aprile è il mese giusto per dedicarsi alla prevenzione di funghi e malattie che potrebbero danneggiare la pianta e inibire il raccolto; da aprile a luglio, infatti, i controlli vanno intensificati in quanto le piogge primaverili favoriscono la rapida diffusione delle malattie fungine e dei parassiti, che possono essere combattuti con una pulizia completa del terreno o del prato nel quale si trovano le piante.

Per prima cosa è consigliabile smuovere il terreno intorno agli alberi di frutto in modo da individuare il prima possibile la presenza di parassiti o altri elementi dannosi; innanzi tutto dovete recidere i rami rovinati dal freddo oppure colpiti dalle screpolature e rimuoverli insieme alle foglie secche e ai residui delle potature mediante un rastrellamento.

Il materiale organico ricavato è sicuramente un’ottima sostanza nutritiva ma può diventare una pericolosa fonte di propagazione di parassiti, come afidi e cocciniglie, e di malattie fungine, quindi dopo averlo allontanato dai piedi della pianta, bruciate il tutto oppure interratelo con attenzione. Vediamo, quindi, come procedere per fare queste operazioni.

Fioriture primaverili: gli alberi da frutto

Primavera è sinonimo di fiori. Automaticamente scatta il buonumore affacciandosi alla finestra e guardando i prati nuovamente rigogliosi, costellati qua e là da quelle che sono le spontanee fioriture primaverili: primule, papaveri, margheritine. È l’intera natura a risvegliarsi, dimostrando come ogni anno sia possibile il completo rigenerarsi dell’ambiente circostante. Fioriture belle da vedere e decisamente ancora migliori da annusare, gioendo di questo tripudio di colori.

Parliamo oggi di quelle fioriture tipiche degli alberi che con la bella stagione riempiono i nostri occhi e ci indondano di grazioso profumo.

Semine di aprile, le melanzane

Tra gli ortaggi da seminare ad aprile c’è la melanzana, una pianta appartenente alla famiglia delle Solanace molto utilizzata in cucina per la preparazione di diversi piatti. Il nome scientifico della melanzana è Solanum Melongena e deriva da “mela insana”, in quanto il frutto contiene la solanina, una sostanza tossica che però scompare completamente con la cottura.

La melanzana è una pianta annuale dal fusto rigido e ramificato che può raggiungere gli 80 centimetri di altezza; il frutto della melanzana è una grande bacca con la parte superiore avvolta in una foglia; possiede una forma allungata e arrotondata di colore viola o bianco.

Come seminare le melanzane

Le melanzane vanno seminate in semenzaio riscaldato: nelle regioni del sud Italia si può procedere già a febbraio, mente in quelle del centro-nord tra marzo e aprile; per la semina dovete distribuire 2 g. di seme ogni metro quadro di semenzaio. Quando le piantine avranno raggiunto i 6 o 7 centimetri di altezza possono essere trapiantate in vivaio e dopo una paio di mesi nell’orto, in file distanti l’una dall’altra circa 50 centimetri.

Piante da orto: la catalogna

Esistono molte tipologie di cicoria. Oggi vogliamo parlarvi di una varietà molto gustosa e particolare, conosciuta sotto il nome di catalogna o cicoria asparago. Il suo nome scientifico è Chichorium intybus edi suoi utilizzi sono molteplici, a seconda spesso, anche del periodo nel quale la si coltiva ed utilizza. In estate, si darà ovviamente la preferenza alle foglie, mentre nei mesi freddi è possibile usufruire dei germogli. Avete presente le puntarelle? Sono proprio loro.

Conosciamola meglio e scopriamo come coltivare questa gustosa pianta da orto.

Semine di aprile, la valerianella

Aprile è il momento giusto per piantare le insalatine che allieteranno i piatti estivi, come ad esempio la valerianella, un ortaggio che, grazie alla sua velocità di crescita, la scarsa fibrosità e la facilità di pulizia ha preso il posto di radicchio e lattughe nella preparazione delle insalate.

Valerianella, caratteristiche e varietà

La valerianella, il cui nome botanico è Valerianella locusta, è una pianta appartenente alla famiglia delle Valerianaceae ed è conosciuta anche con i nomi popolari di songino, gallinella e dolcetta; la valerianella può essere coltivata come annuale se viene seminata in primavera oppure come biennale se seminata in autunno.

Questa pianta si caratterizza per una rosetta basale di foglie verdi lievemente carnose e da fiori di colore chiaro; esistono diverse varietà di valerianella, ma le più diffuse sono due: la valerianella “verde a cuore pieno”, adatta agli orti familiari e più resistente al freddo, e la “Valerianella d’Olanda” dalle foglie più sottili e lunghe e dal colore meno brillante.

Piante da orto: le zucchine

L’arrivo della primavera coincide da sempre con il periodo adatto per seminare tutte quelle piante da orto che nei mesi estivi possono fungere da sostentamento per la quotidianità. Tra di esse, la più coltivata, è senza dubbio la zucchina. Conosciuta con il nome scientifico di Cucurbita pepo-Cucurbitaceae, questo ortaggio necessita di molta acqua e di adeguato spazio per potersi sviluppare al meglio delle sue capacità.

Va da se che a dispetto di altre tipologie di ortaggio e piante da orto, magari di tipo rampicante, la zucchina non è assolutamente adatta ad una vita da vaso.

Aprile, i lavori nell’orto e nel giardino secondo il calendario lunare

E’ primavera, la terra si è finalmente risvegliata dal lungo letargo invernale ed è tempo di lasciare le mura domestiche per dedicarsi a tempo pieno ai lavori nell’orto e nel giardino, magari seguendo il calendario lunare. Come curare la terra e le nostre amiche piante nel mese di aprile? Ve lo spiegheremo passo passo, cominciando come al solito con l’illustrare le fasi lunari del mese di aprile 2011:

  • Ultimo quarto (luna calante) dal primo aprile
  • Luna Nuova il 3 aprile
  • Primo quarto (luna crescente) l’11 aprile
  • Luna Piena il 18 aprile
  • Ultimo quarto il 25 aprile

Alchechengi, varietà e cure

L’Alchechengi (Physalis o Alchechengio) rientra nella categoria degli ortaggi minori ed è molto diffuso nelle zone a clima temperato del Pianeta. a portamento cespuglioso o tappezzante e tende ad occupare tutto lo spazio a propria disposizione, creando delle splendide macchie di colore all’interno del giardino. I frutti sono commestibili, ma solitamente viene coltivato a scopo ornamentale o come pianta officinale con proprietà diuretiche e rinfrescanti. Il momento migliore per la propagazione dell’Alchechengi è la primavera, sia per semina (più diffusa) che per talea di ramo.

Tra le specie più note ricordiamo la Physalis alkekengi o Alchechengi comune, caratterizzata da foglie ovali, fiori bianchi o gialli e frutti rossastri ed amarognoli grandi come ciliege; la Physalis peruviana con foglie larghe e frutti di colore giallo, dal sapore dolciastro; la Physalis pubescens, simile all’Alchchengi comune, ma con bacche di colore verde o giallo.

Ulivi, è tempo di potatura

Con l’arrivo della primavera sono diverse le necessità che orti e giardini portano l’attenzione di coloro che li curano. In particolare, se prendiamo in considerazione un uliveto, marzo rappresenta il tempo limite per una potatura in linea con la vita annuale della pianta. Parliamo di quella che viene definita la potatura secca e che ogni anno fa in modo tale che gli alberi, opportunamente curati, diano il massimo del loro frutti.