Come scegliere il vaso giusto

scegliere il vaso giusto

Con l’arrivo della primavera si presenta la necessità di piantare le nuove piante e di rinvasare quelle vecchie; ecco, quindi, che la necessità di scegliere un vaso adatto diventa impellente. Scegliere il contenitore adatto non è difficile, perché ci sono poche regole ma efficaci per stabilire qual è il vaso migliore per le nostre piante.

Il vaso in cotto possiede il vantaggio di essere più pesante e di mantenere meglio la temperatura, quindi è particolarmente indicato per le piante d’appartamento molto alte e per quelle più delicate. Il vaso di plastica ha il pregio di essere economico e di conservare meglio l’umidità del terreno perché non traspira, quindi è l’ideale per le piante annuali e per quelle da appendere.

Per rinvasare le piante scegliete un vaso di una misura più grande rispetto a quello vecchio, ma attenzione a non esagerare: se ne prenderete uno eccessivamente più grande la pianta espanderà troppo le radici a svantaggio della parte aerea. Nella scelta del vaso, oltre al diametro è molto importante la profondità, ovviamente a seconda della pianta che dovete collocarvi; ad esempio, le bulbose piccole hanno bisogno di vasi bassi, mentre le rose preferiscono un contenitore profondo almeno 60 centimetri.

Se utilizzate dei vasi vecchi o già utilizzati, lavateli con cura per togliere eventuali composti o larve rimaste che potrebbero danneggiare la nuova pianta; per i vasi di coccio l’ideale è lavarli con una soluzione di acqua e aceto che restituirà loro la bellezza e garantirà l’igiene. In ogni caso, anche se nuovo, prima di utilizzare un vaso di coccio per il rinvaso, tenetelo immerso per alcune per nell’acqua, altrimenti tenderà ad assorbire l’acqua di annaffiatura della pianta.

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