Cosa seminare a marzo, le patate

seminare le patate

Cosa seminare a marzo? Le patate! Non è un ortaggio semplicissimo da coltivare ma volete mettere la soddisfazione di portare in tavola i vostri frutti? Senza contare che parliamo di un alimento in grado di essere conservato a lungo dopo la raccolta e questo è un fattore da non sottovalutare.

Il modo migliore per partire è utilizzare dei tuberi-seme che è possibile trovare nei negozi specializzati. Mai come in questo caso è necessario preparare adeguatamente il terreno per la semina. E’ importantissimo evitare appezzamenti dove nei due anni precedenti sono state già piantate le patate o altre solanacee come melanzane, peperoni e pomodori: il terreno risulterebbe troppo sfruttato per dare buoni risultati. Evitate anche le aiuole dove avete coltivato la bietola mentre andate sicuri se vi sono state piantate zucchine, angurie o altre cucurbitacee o leguminose e compiste come cicoria, indivia e radicchio.

Il terreno deve essere sminuzzato e vangato fino ad una profondità di almeno 30 cm tentando di livellarlo il più possibile. E’ necessario assicurarsi che non si possano sviluppare dei ristagni d’acqua. Essi rappresentano il pericolo più grande per la coltivazione delle patate. Un trucchetto utilizzato dai contadini quando il terreno è pesante o ci si trova in zone piovose è quello di preparare le aiuole di coltura facendole alte almeno 20 cm. Date ampio spazio anche alle concimazione. Utilizzate del letame o del compost maturo almeno 10 mesi o dello stallatico in pellet.

Dopo aver creato dei solchi profondi 10 cm e distanti l’uno dall’altro almeno 60 cm, potete seminare le patate. Se i tuberi-seme sono di grandi dimensioni possono essere tagliati a metà facendo però attenzione che ognuna delle parti abbia almeno un paio di gemme fertili. Tenete comunque da conto che questo tipo di taglio rende possibile sfruttare al massimo i tubero ma rende più semplice anche la marcescenza dello stesso. Per evitare ciò potete applicare della farina di alghe o del litotamnio. Il terreno di semina deve essere asciutto e la parte sezionata interrata in basso. Una volta ricoperto il tutto assicuratevi di pacciamare con della paglia dopo la germinazione per assicurare il corretto sviluppo dell’ortaggio nel terreno.

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