Echeveria, la “Perla di Norimberga variegata”

Arriva anche in Italia l’echeveriaPerla di Norimberga variegata“: parliamo di una pianta grassa dall’aspetto molto gradevole e ricercata dai collezionisti. Il perché è presto spiegato: è considerata dagli esperti la succulenta più bella del mondo.

echeveria perla di norimberga variegata

Va sottolineato, è da poco arrivata in Italia questa bellezza e gli esemplari che vengono messi in mostra sono sottoposti a cure incredibili e protette adeguatamente. L’echeveria “Perla di Norimberga” nasce in Germania dal lavoro e dall’estro di Richard Graessner di Perleberg nel 1930. Essa è un incrocio tra la  E. gibbiflora var. metallica e la E. potosina, di origine messicana. Nonostante la sua delicatezza questa pianta grassa non è molto difficile da coltivare: vi è particolare necessità di fare attenzione alla quantità d’acqua che le viene somministrata. E’ necessario non esagerare ed esporla con attenzione in un angolo protetto della casa. Per il resto basterà un semplice substrato per piante grasse.

Bisogna essere sinceri: l’echeveria è generalmente considerata una tipologia di pianta molto gradevole. Le piante grasse di questa famiglia sono composte da rosette carnose davvero scenografiche ed interessanti. Soprattutto sono parte integrante di quella che può essere definita la spinta alla sperimentazione di chi ibrida o semplicemente tenta di migliorare una varietà. E la “Perla di Norimberga” è senza dubbio una varietà di echeveria difficile da dimenticare. In particolare per il suo colore “viola latte” delle foglie: l’effetto perlato che sono in grado di ricreare i suoi colori è qualcosa di incredibile, soprattutto in questo caso, con la sua tipologia “variegata”, creata in Corea, dove ad apparire sono tutta una serie di colori.

Photo Credits | Succulence Facebook

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