Enotera, crescita e substrato

L’enotera o primula notturna è un fiore molto interessante da inserire nel proprio giardino, soprattutto se si ama sfruttarlo con il calare della sera. Si tratta di una fioritura molto attraente a livello estetico con necessità congruenti a quella delle “sorelle” diurne.

Crescita dell’enotera

Per assicurarsi che la crescita dell’enotera proceda tranquillamente quello che è importante è regolare prima di tutto la sua esposizione al sole in modo adeguato. Essa predilige una messa a dimora a mezz’ombra, riparata dalla luce del sole diretta. Non bisogna temere le basse temperature: questa pianta ha una buona resistenza ed a meno di particolari gelate non rischia di perire se posta all’esterno. Per far si che questo esemplare viva a lungo è importante rispettare le sue necessità per ciò che concerne l’irrigazione. Pur facendo attenzione ai ristagni d’acqua è necessario fornirle questo elemento ogni qualvolta il terreno si asciughi troppo. L’enotera, al pari di qualsiasi primula presenta problemi di sopravvivenza in caso di siccità: motivo per il quale il fattore acqua deve essere ben curato.

Substrato per l’enotera

La primula notturna ha bisogno di un substrato equilibrato per crescere con successo. Esso si può facilmente ottenere mescolando al terriccio del vostro giardino (o a del terriccio universale, N.d.R.) unendo torba di sfagno, humus per donare allo stesso una buona carica nutrizionale e argilla per evitare che vi siano dei ristagni di acqua.  E’ importante far si che il terreno sia ben leggero e che venga corretto in caso alcune delle sue caratteristiche principali vengano a mancare con il tempo.

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