Cosa piantare in autunno, l’Eucomis

L’Eucomis è una pianta bulbosa annuale o perenne appartenente alla famiglia delle Liliacee ed originaria del continente africano, molto diffusa alle nostre latitudini per via della splendida fioritura. E’ caratterizzata da fusti lunghi fino a 70 centimetri e da foglie a forma di spada, di colore verde chiaro. I fiori sono riuniti in pannocchie di colore rosato e fanno la propria comparsa nella tarda primavera, per poi decorare l’ambiente per tutta l’estate.

La propagazione dell’Eucomis avviene per semina in primavera, sebbene questo metodo non assicuri caratteristiche simili a quelle della pianta madre. Meglio allora intervenire per talea di foglia nel corso della stagione estiva o per divisione di bulbi in autunno, facendo in modo che i nuovi esemplari abbiano il tempo di crescere in un luogo caldo ed asciutto primo della messa a dimora definitiva. Ricordiamo infine che l’Eucomis non è facile da coltivare, poiché spesso non si riesce a ricreare il giusto grado di umidità. Il consiglio è quello di evitare luoghi eccessivamente umidi e di dosare gli interventi di irrigazione.

3 commenti su “Cosa piantare in autunno, l’Eucomis”

  1. Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio. Oltre a questa pianta quali altre è consigliabile piantare in autunno? Mi sto cimentando da poco nel giardinaggio e non vorrei commettere errori. Grazie e a presto!
    PS. complimenti per il blog, molto utile! 😉

    Rispondi
  2. @ Stefano:
    Grazie per i complimenti, anche a nome delle colleghe 🙂
    Quanto ai fiori da piantare in autunno, la scelta è vasta. Si va dalla Viola del pensiero all’Impatiens, dalla Bocca di Leone al Crocus, oltre a giacinti, narcisi e tulipani. Ti basterà fare una ricerca all’interno del nostro blog e troverai tutte le indicazioni del caso.
    Grazie per la visita e per il commento 🙂

    Rispondi
  3. Grazie mille per la risposta e per i consigli, continuerò sicuramente a seguire il vostro blog alla ricerca di consigli e informazioi utili!
    ciao e a presto.

    Rispondi

Lascia un commento