Festa della mamma: garofano il fiore originale

La seconda domenica di maggio si celebra la festa della mamma. In quanti di voi fino ad ora sapevano che originariamente il fiore utilizzato per festeggiare questa ricorrenza era un garofano? Sì, è proprio questa quella che potremmo considerare la fioritura ufficiale.

garofani festa della mamma

Nell’antichità, sebbene non con le connotazioni moderne che diamo a questa festa, le mamme venivano celebrate rendendo grazie alle divinità della fertilità. Le madri nel loro piccolo venivano comparate alle stesse perchè in grado di dare luce a nuova vita, proprio come gli dei provvedevano ogni anno dopo l’inverno a far risvegliare la natura accompagnata dai suoi colori ed odori tipici. A quei tempi non esisteva però un fiore preciso utilizzato a tale scopo: tutto cambiava a seconda dei luoghi e delle tradizioni. Il garofano invece fa la comparsa insieme all’approccio moderno alla festa della mamma. Per noi infatti è normale festeggiare in qualche modo la ricorrenza in tutto il mondo ma, se dobbiamo entrare nello specifico, si tratta di qualcosa di molto recente rispetto agli antichi romani o greci o alla festa del 1600 che cadeva in marzo e che concedeva ai lavoranti più poveri una domenica per andare a trovare la propria genitrice.

Lo spunto a festeggiare la festa della mamma rinasce definitivamente infatti grazie a due donne: una pacifista ed una metodista che voleva celebrare la vita della madre da poco spentasi. E’ stata lei che scrivendo continuamente lettere su lettere alle autorità americane riuscì a rendere ufficiale la festa della mamma nel 1914. Parliamo di Anne M. Jarvis. E fu sempre lei a scegliere il garofano come fiore da utilizzare perchè quello preferito dalla madre. Questa festa serviva a ricordare ai figli di rispettare e rimanere vicini alle proprie mamme in vita. Alle mamme in salute e viventi veniva regalato un garofano rosso. A quelle che erano andare in un posto migliore, si portavano sulla tomba dei garofani bianchi.

Photo Credits | Melpomene / Shutterstock.com

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