Fiori commestibili, i più salutari

Quali sono i fiori commestibili più salutari? Spesso si tende a perdere di vista il valore che alcune piante possono avere nella nostra vita. E questo accade spesso quando si parla di fioriture. Quale sono le più indicate per la nostra salute?

tagete

Molti non sanno che alcuni fiori edibili posseggono molti più antiossidanti di quanti ne contengono le verdure che normalmente portiamo nelle nostre tavole. E un po’ come accade per le verdure, il loro colore lascia trasparire la loro “bontà”. I fiori commestibili più salutari? Sono quelli rossi e blu. E’ quello che sostiene uno studio di un gruppo di scieziati del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali dell’Università di Pisa pubblicato sulla rivista di settore Scientia Horticulturae. Il team ha preso in considerazione 12 fiori commestibili e analizzandone le sostanze contenute all’interno ha visto che alcuni di loro avevano poteri antiossidanti molto spiccati rispetto ad ortaggi e verdure.

Tagete il più potente

Il tagete è emerso essere il fiore con maggiori quantità di antiossidanti. E’ uno degli esemplari onnipresenti nelle aiuole e nei giardini con quel suo colore giallo arancio. Hanno spiegato all’Agipress i ricercatori:

Parte di questa elevata attività antiossidante è dovuta all’alto contenuto di antociani, almeno nel caso dei fiori con colorazioni rosso o blu e infatti le migliori proprietà nutraceutiche sono presenti nei fiori più pigmentati.

Il loro sapore varia di specie in specie, quindi è bene non limitarsi nella scelta. Begonia e agerato sono tra i più consigliabili secondo lo studio. Ma in generale vi sono anche borragine, cerfoglio, nasturzio, fiori di zucca: la scelta è ampia.

Photo Credit | Wikipedia

 

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