Infiorata, è presto per pensarci?

E’ presto per iniziare a pensare all’infiorata? La risposta rischia di sorprendervi: no. Anzi, in alcuni casi potreste essere appena in tempo per candidarvi alla partecipazione come artista o collaboratore.

infiorata

L’infiorata è una delle più interessanti e pittoresche manifestazioni legate alla religione. Essa ha infatti principalmente luogo per celebrare la festa del Corpus Domini. E se tutto il lavoro di costruzione del tappeto fiorito viene eseguito in una notte, diverso è il discorso per ciò che riguarda la presentazione di progetti e candidature. Per ciò che riguarda l’infiorata di Genzano e di Spello, quelle più importanti, vi è solitamente un Consorzio che gestisce tutto ciò che è necessario sapere. Se si è interessati basta chiedere informazioni nei siti dedicati.

In caso vogliate proporre la vostra partecipazione all’infiorata del vostro paese, recarvi presso il Comune ed chiedere direttamente di un eventuale bando può rivelarsi la scelta più azzeccata. Ve lo stiamo dicendo perchè di solito si tende a vivere questa manifestazione come semplici spettatori e di rado vengono diffusi particolari su quello che può essere definito il “dietro le quinte”. Ed è un vero peccato, visto che la creazione dell’infiorata, come quella di carri allegorici, può coinvolgere molte persone in molti compiti differenti e tutti proiettati verso il raggiungimento dell’opera finale.

Milioni di petali vengono selezionati ed utilizzati ogni anno per comporre questi incredibili tappeti fioriti. Bulbose e erbacee, rose e tulipani: sono davvero una moltitudine le fioriture utilizzate e sapientemente organizzate in disegni sacri e decorazioni. Se siete quindi interessati a partecipare al processo creativo, iniziate immediatamente a contattare le persone responsabili della manifestazione ed offrite il vostro aiuto. L’infiorata potrà essere per voi una esperienza formativa ed artistica come nessuna al mondo, soprattutto in quello che è il campo dei fiori e del loro utilizzo. Qualcosa che ricorderete per molti anni a seguire.

Photo Credits | Malgorzata Kistryn / Shutterstock.com

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