Lavori di maggio in giardino: il punto della situazione

lavori maggio giardino punto situazioneMaggio è finalmente giunto con il suo carico di sole ed alte temperature. Il giardino, rispetto al mese appena passato, ha bisogno di interventi più selettivi, al fine di poterlo traghettare in maniera ottimale verso la stagione estiva senza che vi siano problemi particolari nella sua gestione. Facciamo il punto della situazione sulla gestione dei lavori da portare avanti nel corso di questa mensilità.

Il primo intervento da mettere in cantiere è quello del contrasto dei parassiti. Una profilassi fitosanitaria diventa irrinunciabile e proprio a causa delle temperature in continuo rialzo. Le condizioni climatiche che caratterizzano il mese di maggio, infatti, possono favorire l’insorgere di malattie fungine sulle piante. In particolare esse possono risentire d’infezioni da ticchiolatura, alternariosi, cancro della pianta. Non di rado maggio è il mese nel quale la bolla del pesco attacca in tutta la sua virulenza.

Se si riscontra anche un solo sintomo di queste malattie è bene non procrastinare con le cure e partire con i farmaci consigliati per queste patologie, opportunamente diluiti e somministrati secondo le dosi indicate. Nel mese di maggio è altresì auspicabile un approccio preventivo nei confronti degli afidi.

Altro intervento molto importante del quale potreste avere bisogno nel corso di questo mese è la potatura dei rampicanti. Tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera queste particolari piante, hanno come le loro simili di altezza e lunghezza definita la ripresa del ciclo vegetativo. A prescindere dalla fioritura si può agire per contenere e rendere la pianta meno disordinata e limitandone l’essere “tappezzante” nei luoghi meno opportuni. Essenzialmente si procede come per gli arbusti: eliminando i fusti deboli ed aggrovigliati, e soprattutto accorciando quelli vecchi a circa 50 cm dal suolo.  Con il nascere di nuovi getti, è pacifico, bisognerà fissarli a dei sostegni appositi in modo tale da “ordinarne” la crescita e chiudere i vuoti che potrebbero venirsi a creare.

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