L’orchidea Oncidium

oncidium

Ancora una volta ci occupiamo di Orchidee sulle pagine di PolliceGreen, per presentare in particolare l’Oncidium, la cosiddetta Orchidea ballerina, appartenente alla famiglia delle Orchidacee ed originaria dell’America centrale e meridionale.

Il genere comprende più di 400 specie con esigenze ambientali molto diverse tra loro, a volte addirittura opposte. Per generalizzare, si può dire che si tratta di piante epifite (crescono aggrappandosi ai rami degli alberi, ma non si comportano da parassiti), con foglie allungate, spesso coriacee, e fiori dalla straordinaria bellezza, che presentano una protuberanza (o cresta) alla base del labello.

La maggior parte delle Oncidium richiede la collocazione in ambiente ben ventilato, onde evitare che le radici trattengano l’acqua e creino dei fastidiosi marciumi radicali. Essendo una pianta che vive in ambiente umido, tuttavia, è necessario che venga nebulizzata spesso nella parte aerea.

Quando detto sinora vale per la maggior parte delle specie di Oncidium, ma poi bisogna distinguere tra una specie e l’altra. Ci sono ad esempio delle Orchidee oncidium abituate a vivere in ambiente asciutto per gran parte dell’anno (Oncidium pulchellum,  Oncidium guianense, Oncidium bahamense, Oncidium quadrilobum, Oncidium variegatum) e richiedono quindi una dose limitata di acqua per poter sopravvivere e l’esposizione in ambiente fresco. Dello stesso gruppo fa parte anche la varietà cosidetta a “coda di topo”, molto esigente dal punto di vista della collocazione, poiché richiede l’assenza completa di umidità e l’esposizione in pieno sole.

Circa la metà delle specie è abituata invece a vivere in un ambiente piuttosto umido per tutto l’arco dell’anno (vedi Oncidium macranthum, Oncidium falcipetalum, Oncidium aberrans, Oncidium amoenum, Oncidium  sphacelatum, Oncidium  incurvum) e richiede quindi che siano ricreate le stesse condizioni anche nella coltivazione domestica, con innaffiature frequenti, ma mai abbondanti, e nebulizzazioni della parte aerea.

Ci sono poi delle specie che si adattano al clima della zona in cui vivono, entrando in riposo vegetativo durante l’inverno e tornando a proliferare nella stagione calda. Insomma, prima di acquistare un’Orchidea oncidium è bene informarsi sulle esigenze della specie in questione.

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