Megachile delle rose, attenzione alle foglie

megachile rose attenzione foglie

Il megachile delle rose è un insetto molto particolare, forse il più caratteristico che vediamo comparire con l’estate. Ed è “ingombrante” per diverse motivazioni: a partire dal numero di esemplari di rose che coltiviamo nel nostro paese ogni anno e che rappresentano il loro ospite principale fino ad arrivare al suo aspetto così anonimo, che non ci consente di riconoscerlo come un potenziale pericolo.

Quando si tratta di afidi, di particolari coleotteri ed altre tipologie di insetti, è la loro forma ed il loro colore spesso a metterci sulla “difensiva”. Ma cosa fare e pensare quando assomigliano a dei veri e propri operai “biologici”come ad esempio le api? Ecco, è proprio il caso della megachile delle rose. Solo un occhio esperto può essere in grado di riconoscere la natura di questo imenottero appartenete per l’appunto alla famiglia degli apidi. Il suo aspetto è molto simile a quello delle api: gli adulti sono di colore nerastro, con il corpo rivestito di una peluria grigiastra dotata di sfumature di colore rossastro, moto abbondante sul capo, sul torace e sullo sterno.

Ad essere pericolosa per le nostre piante in realtà è solo l’esemplare femmina adulto. Per costruire il nido per i propri piccoli, per le sue larve che nutrirà a con il miele, strappa pezzi di foglie della rosa da utilizzare come base per le pareti delle cellette della sua casa, che di solito costruisce in piccoli anfratti o nel terreno. Si tratta di porzioni di foglia semicircolari precisi che asporta con l’ausilio delle proprie mandibole. Il danno è essenzialmente estetico, a meno di grandi infestazioni. Sia la presenza del megachile della rosa che i problemi che comporta sono visibili in piena estate, fra giugno ed agosto.

Di solito non vengono attuate delle vere e proprie lotte contro questo insetto a meno di problemi di incompatibilità ambientale delle persone con lo stesso.

Photo Credit | Wikipedia

Lascia un commento