Mostra delle Antiche Camelie: appuntamento nel lucchese

Se nelle giornate di oggi e di domani vi trovate nella provincia lucchese o in Toscana e siete degli appassionati di giardinaggio e florovivaismo, non potete assolutamente perdere l’appuntamento con la “Mostra delle antiche Camelie della Lucchesia” di Compito. Un evento che rimarrà inalterato fino alla fine del mese di marzo ogni fine settimana e che darà modo a chiunque vorrà di godere di bellezze floreali inaudite.

Si tratta della 23esima edizione di questa manifestazione ospitata a Pieve di Compito e S. Andrea di Compito dedicata, come facilmente intuibile, ad uno dei fiori più belli e caratteristici esistenti. Le ville dei due paesi si apriranno al pubblico per mettere in mostra i più rari ed antichi esemplari di camelia.  Racconta il sindaco Giorgio Del Ghingaro:

La mostra delle camelie rappresenta l’appuntamento culturale più importante del comune di Capannori.  Una kermesse molto attesa dagli appassionati e da tutti i cittadini, perché costituisce un momento di approfondimento della storia e della cultura del Compitese attraverso la camelia  e anche un’occasione per trascorrere piacevoli giornate all’insegna del relax a contatto con la natura.

La manifestazione ovviamente non riguarderà solamente la messa in mostra di esemplari di camelie, ma è previsto un vero e proprio percorso di scoperta della natura primaverile e di quelle che sono le testimonianze floreali storiche de luogo, tra piante e giardini frutti di tradizioni secolari. Con particolare pregio e vanto, tra le altre cose, Compito metterà a disposizione dei turisti che giungeranno una visita guidata presso la piantagione di tè del paese, unica in Italia.

Al contempo sarà dato il giusto spazio ad iniziative benefiche e culturali legate alle camelie ed al tè: “Donne di fiori” e “Omaggio alla Solidarietà – La stanza del tè giapponese”. Imperdibile, ed è necessario sottolinearlo, il Cametellium,  il giardino principale della città ( che sorge alle pendici del Monte Pisano, n,.d,.r) nel quale sono riunite circa 800 cultivar di antiche camelie ed in procinto di ricevere un riconoscimento ufficiale dalla Società Internazionale della Camelia.

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