Peronospora nei pomodori, cosa fare

La peronospora è una delle malattie più gravi che possono colpire il pomodoro: essa si rivela spesso letale per la pianta. Vediamo insieme cosa fare per proteggere i nostri ortaggi e fare in modo che questo pericolo possa essere contenuto.

pianta pomodoro

Sintomi della peronospora sui pomodori

Il primo sintomo di questa malattia sulla pianta di pomodori è l’ingiallimento delle foglie. Esso avviene a chiazze e le macchie mostrano, ad un’osservazione ravvicinata, di essere in grado di modificare la densità delle foglie. Da gialle esse poi diventano brune ed iniziano ad attaccare frutto e fusto rovinando l’intero raccolto.

Prevenire la peronospora

E’ importante comprendere che una delle principali cause di questa malattia risiede nella troppa umidità. Eccessive irrigazioni con l’aumentare dell’umidità naturale della stagione possono portare a tale disturbo. Uno dei primi atti preventivi è quello di lavorare bene il terreno per evitare ristagni idrici, usando letame e compost maturo, mettendo da parte possibili prodotti che potrebbero portare con loro delle spore.

Combattere la peronospora

Per combattere la peronospora dei pomodori è ovviamente necessario eliminare dalla pianta le parti colpite senza farsi problemi nel rimuovere foglie o rami interi. Questi resti devono venire bruciati e eliminati dall’orto per evitare ulteriori contagi. Allo stesso modo gli attrezzi devono essere disinfettati. Le piante possono poi essere trattate con poltiglia bordolese o altri trattamenti a base di rame. E’ importante agire non appena si notano i segni della malattia fungina sulle piante di pomodori: questo consente di salvare più raccolto possibile a meno di una grande infestazione.

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