Cura delle piante da appartamento, consigli utili

Iniziano ad arrivare i primi freddi, dopo un autunno particolarmente mite: ecco allora che le piante che vivono in giardino o in balcone in primavera ed estate, devono essere messe all’interno dell’abitazione, al riparo dal gelo che le potrebbe danneggiare. Oggi vi diamo alcune dritte per curare al meglio le vostre piante da appartamento.

stella natale come segnaposto

1) Quando portare le piante in casa?

A partire dalla fine del mese di settembre occorre mettere in casa al caldo ed l riparo dal vento le piante tropicali: Ficus elastica e benjamin, Philodendron, spatifillo, kentia, Dieffenbachia, Dracaena e tronchetti vari. Le piante mediterranee invece possono aspettare anche la fine del mese di novembre.

2) Bisogna concimare in inverno?

Le piante in inverno entrano in uno stato come di riposo, per cui meglio evitare le concimazioni chimiche, eventualmente utilizzate concimi organici a lenta cessione (come il sangue di bue), mentre i ciclamini e le stelle di natale vanno concimate con dei prodotti ricchi di fosforo e potassio.

3) Le piante vanno poste accanto al termosifone?

No, mai: le piante soffrono se posizionate accanto al termosifone, possono manifestare intolleranza facendo ad esempio cadere le foglie (per limitare la traspirazione). Date alle vostre piante da appartamento umidità, ingrandendo il vaso, spruzzando il fogliame, riempiendo il sottovaso con acqua e argilla. Oppure acquistate un cactus, abituato da sempre all’aridità.

4) Devo annaffiare le piante in casa?

Pur essendo, come dicevamo prima, a riposo, le piante hanno comunque bisogno di acqua, anzi, molta più rispetto a quando si trovano in balcone e giardino. In casa il clima è più arido e meno umido, e non vi è guazza o rugiada mattutina, che le idrata. Attenzione ovviamente a non esagerare per non creare dei ristagni.

Foto credit Thinkstock

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