Piante medicinali: come curarsi con le erbe

erbe_medicinali Scienza pura o rimedio della nonna? C’è una vasta letteratura sull’efficacia delle cure cosiddette “naturali” ed il popolo di esperti in materia si divide più o meno equamente tra favorevoli e contrari all’utilizzo delle erbe come panacea per tutti i mali. Dove sta la verità? Come sempre in questi casi è inutile generalizzare, ritenendo completamente giusto o sbagliato un determinato metodo di cura, perché se è vero che la maggior parte dei medicinali presenti in commercio è di origine naturale, è anche vero che non sempre il termine ‘naturale’ corrisponde ad adatto o utile.

Detto questo, possiamo partire con i consigli, invitandovi a non abusare dei rimedi della nonna e a consultare comunque un esperto prima di qualunque azione in questo senso. La cura con le piante medicinali è indicata per i piccoli malanni quotidiani, ma difficilmente può risolvere i gravi problemi di salute ed un uso improprio può risultare addirittura deleterio. Non vogliamo con questo demonizzare l’uso delle erbe come medicina, ma solo consigliare la giusta cautela. In quali casi può servire l’aiuto della pianta medicinale? Dopo il salto troverete un elenco di erbe più o meno note con i rispettivi benefici.

  • L’aglio ha proprietà antibatteriche e antisettiche, favorisce lo scioglimento del catarro ed è particolarmente indicato nel trattamento dell’ateriosclerosi e dell’ipertensione.
  • L’arancio è un ottimo antinfiammatorio ed antimicrobico.
  • La camomilla, oltre a favorire il sonno, viene usata come digestivo nella prima infanzia.
  • Il carciofo ha proprietà utili nella cura dei disturbi del fegato e favorisce la digestione.
  • Il cavolo viene usato come antinfiammatorio e cicatrizzante (le foglie), ma anche come rimedio per i crampi allo stomaco (il succo).
  • Il lino ha notoriamente un effetto emolliente.
  • La menta si usa come rinfrescante.
  • L’ortica viene comunemente usata come diuretico e remineralizzante, ma anche come rimedio contro la caduta dei capelli.
  • La valeriana ha un effetto rilassante e viene usata per combattere insonnia, nervosismo e palpitazioni.

La lista termina qui, ma torneremo sull’argomento con altre erbe utili a curare i piccoli malanni.