Piante medicinali: l’Enotera

enotera

Tra le piante di maggior interesse dal punto di vista medicinale, merita un posto di tutto rispetto l’Enotera, meglio conosciuta come Rapunzia, Erba asinina o Primula della sera (Evening Primrose). Il nome botanico in realtà è Oenothera biennis, appartenente alla famiglia delle Onagracee e originaria dell’America settentrionale.

In natura è molto facile da trovare allo stato spontaneo lungo i corsi d’acqua, dove regala uno spettacolo ineguagliabile con la caratteristica fioritura gialla. Per apprezzarne la bellezza, però, è necessario osservare la pianta nelle ore serali o al mattino presto, poiché l’Enotera sboccia al buio, quando gli altri fiori tendono a chiudersi.

E’ caratterizzata da un fusto eretto poco ramificato, con foglie alterne e lucide e fiori gialli a forma di imbuto. Di particolare importanza sono poi le radici dal colore rossastro, carnose, saporite e nutrienti. Ma veniamo all’argomento che maggiormente ci preme in questa sede, ovvero l’uso prettamente officinale dell’Enotera.

Sono diverse le parti della pianta che si prestano a tale utilizzo, a partire proprio dalla radice, che, opportunamente trattata, rappresenta un ottimo rimedio contro gli spasmi gastro-intestinali, le enteriti e le gastroenteriti. Dai fiori invece si ricavano dei  decotti particolarmente indicati per la cura della tosse, della pertosse e, più in generale, dell’apparato respiratorio.

Ma l’Enotera è apprezzata soprattutto per i suoi semi che, trasformati in olio, offrono numerosi vantaggi nei medicamenti. E’ nota, ad esempio, la sua importanza nella cura dei disturbi legati alla menopausa o alle mestruazioni dolorose, così come sono riconosciute le sue proprietà antinfiammatorie e immunomodulanti.

E non finisce qui. Qualche anno fa un gruppo di ricercatori inglesi è riuscito a dimostrare l’efficacia dell’Enotera nella cura dell’alcolismo. E se poi vogliamo dar retta ai vecchi detti popolari, dobbiamo tener conto che nell’antichità si diceva che mezzo chilo di radici di Enotera fornisse la stessa energia di mezzo quintale di carne di bue.

1 commento su “Piante medicinali: l’Enotera”

  1. Salve .Vorrei sapere una informazione .;ho una figlia con mestruazione dolorose, che bisogna prendere antiflamatorio.lei me asegura che prendiendo la erba enoteca puo avere resultati imediato e positivo?

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