Piante da vaso, il girasole pon pon

Se si amano i fiori estivi e li si vuole coltivare sul balcone, scegliere come pianta da vaso il girasole pon pon può regalare davvero tante soddisfazioni.  Giugno è il mese limite per la semina di questa stupenda fioritura, perché non tentare?

girasole pon pon

Quel che serve è un be vaso capiente e del terriccio ben concimato. Il girasole pon pon, conosciuto anche sotto il nome di “girasole teddy bear” è caratterizzato dal comune colore giallo acceso ma da petali incredibilmente fitti e “pomposi” da ricordare proprio la morbidezza dell’accessorio delle ballerine d’oltreoceano. Storicamente erano la varietà di girasole tanto amata dal pittore Vincent Van Gogh. Non serve moltissimo per riuscire ad ottenere una germinazione veloce. Bastano infatti 10 giorni di media per vedere spuntare i primi germogli dal terreno. Ed il fatto che si tratti di una varietà nana di girasole rende possibile la sua collocazione in qualsiasi punto del balcone: il suo sviluppo sarà contenuto ma interessante tanto quanto quello della fioritura tradizionale.

Tornando alla coltivazione del girasole pon pon, questo fiore ha bisogno di un vaso capiente (di circa 30 cm di diametro, N.d.R.) un po’ di terriccio universale concimato, meglio se da stallatico, e come sempre un fondo di palline di argilla espansa per evitare i ristagni di acqua.  Il girasole ha bisogno di buone dosi di acqua: il vaso deve essere esposto al sole ma al contempo il terriccio deve risultare umido senza però portare la pianta a marcire. E’ consigliato, una volta che le piantine saranno spuntate, mantenere quella più forte ed eliminare dal vaso le altre.

Se le innaffiature non mancheranno ben presto all’apice dello stelo si formerà il fiore. E non è escluso che possa produrre delle corolle laterali se ben coltivato.

Photo Credits | Zaleuskaya Nataliya / Shutterstock.com

Lascia un commento