La potatura degli agrumi: cosa fare

potatura agrumi cosa fareGli agrumi rientrano tra le piante che le persone amano di più coltivare nei propri appezzamenti e nei semplici vasi che possono ospitare in terrazzo. La loro fruttificazione avviene di solito sui rami cresciuti nell’anno precedente all’evento e di solito in tre periodi: primavera, inizio estate ed autunno. Affrontiamo insieme l’atto della potatura degli agrumi, cercando di comprendere come e quando eseguirla.

Il taglio dei rami rappresenta la “curiosità” più ampia in merito a questa tipologia di alberi da parte dei loro coltivatori, specialmente quelli più inesperti. Partiamo da un dato dei fatti. La fioritura inizia a prepararsi già durante il periodo di riposo invernale. Essa si basa sulla quantità di sostanze di riserva immagazzinate nelle foglie e nei rami tra i mesi di febbraio e di marzo. La potatura quindi non deve mai essere condotta in questi due mesi, o in quelli dove le temperature sono troppo alte o troppo basse. La potatura è irrimandabile in un solo caso: quando la pianta è attaccata dalle cocciniglie.

Anche nel periodo adatto ci si deve limitare ad una sfoltita relativa all’alleggerimento della chioma dai rami secchi o rotti (e solo dopo il periodo di fioritura, N.d.R.) e da quelli che curvano verso il basso. I cosiddetti “secchioni”, quelli privi di frutti necessitano di essere eliminati e non sfoltiti, solo quando provengono dalla parte basale delle branche più grosse.  Altrimenti basta una semplice spuntatina.

Quando ci si trova davanti ad un affastellamento dei germogli, come può capitare nel caso dei mandarini e dei clementini, è necessario che gli stessi vengano diradati per consentire ai rametti di essere distanziati in maniera corretta.  Per queste due specie, la potatura deve essere annuale. Mentre per piante come gli aranci ed i limoni si può precedere su scala almeno biennale, a seconda delle esigenze.

Nelle piante più giovani se possibile è meglio limitarsi all’asportazione dei secchioni onde evitare di rallentare il processo di fruttificazione. Nelle piante più mature, ad ogni modo, non bisogna effettuare tagli troppo radicali per non alterare il ciclo produttivo, favorendo la crescita della vegetazione a discapito dello sviluppo dei frutti.

Photo Credit | Thinkstock

1 commento su “La potatura degli agrumi: cosa fare”

  1. sono 2 anni che o potato una pianta di limoni dopo un po mi si è seccata forse sbagliato il periodo di potatura adesso mi a riccaciato un sacco di succhioni sopra l’innesto vorrei sapere se per far ricrescere la pianta mi conviene laciare un paio di succhioni ma o paura di toccarla perche non so il periodo quando posso torglieli

    Rispondi

Lascia un commento