Come rinverdire al piede una siepe

rinverdire una siepe

Con il passare del tempo tutte le siepi tendono a spogliarsi al piede, i motivi di questo fenomeno sono da riscontrare soprattutto nella crescita in altezza e nell’invecchiamento della pianta; tutto ciò si può evitare, o per lo meno alleviare, con un’accurata potatura atta a valorizzare la vegetazione fin dal basso.

La prima cosa da fare è procedere alla piantumazione alla base di piante più piccole in modo da creare un secondo ordine di facile manutenzione; le piante adatte per questa operazione sono quelle di piccola taglia in modo da non danneggiare l’apparato radicale della siepe principale. Vediamo adesso quali sono le piante più appropriate per la piantumazione alla base.

Nella parte in ombra della siepe, le piante più adatte sono: la sarcococca, nella specie di piccola taglia che è più resistente e di più facile manutenzione, la maonia, che fiorisce tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, gli Evonimus, molto versatili e resistenti, e il bosso, dalla crescita lenta e dall’alta resistenza al freddo.

Per la parte al sole della siepe, invece, si può puntare sul viburno, che vi regalerà una nota di colore già dall’autunno, sul pitosporo nano, piuttosto duttile e adatto alla potatura ma poco resistente al freddo, sui Berberis, che producono fiori di diversi colori e sull’Eleagnus, una pianta a crescita lenta ma molto resistente.

Per coprire il piede delle siepi si possono usare anche i fiori, e in particolare con le bulbose a fioritura primaverile ed estiva, oppure con le perenni da fiore, in particolare quelle che in inverno seccano la parte aerea. In questo caso non c’è che l’imbarazzo della scelta, anche se sarebbe opportuno orientarsi sui bulbi con fiori di piccola taglia, come i tulipani o i crochi, oppure sulle perenni a cuscino come la saponaria, o su quelle a portamento strisciante come la veronica.

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