Ruta, usi e proprietà

La Ruta Graveolens, più nota semplicemente come ruta, è una pianta erbacea della famiglia Rutaceae molto usata per aromatizzare liquori e pietanze, ma anche per le sue proprietà medicinali, anche se alcuni alcaloidi presenti nell’olio essenziale la fanno classificare come pianta tossica. Tuttavia la ruta è molto utile per combattere le infiammazioni dei reni, i crampi e i dolori mestruali e articolari.

Della ruta si usano le parti aeree e le foglie raccolte da maggio ad agosto; questa pianta contiene olio essenziale, tannini, alcaloidi, resine, glucosio, gomma e vitamina C e P. In erboristeria viene usata come rimedio naturale per combattere le mestruazioni dolorose, gli ascessi e la nefrite, ovvero l’infiammazione dei reni, ma anche per i crampi, le nevralgie e i dolori articolari.

In caso di mestruazioni dolorose è ideale l’infuso di ruta; versate una scodella di acqua bollente su 5 grammi di foglie di ruta, lasciate riposare per dieci minuti, filtrare e bere caldo.

Come rimedio contro gli ascessi bisogna coprire la parte infiammata con dieci grammi di foglie fresche e schiacciate di ruta, e coprirle con una garza.

Contro la nefrite è ideale l’olio di ruta; schiacciate in un mortaio 60 grammi di ruta fresca, dopodiché portate il succo ottenuto all’interno di una bottiglia nella quale aggiungerete un quarto di litro di olio d’oliva; chiudete ermeticamente e lasciate risposare tenendo la bottiglia capovolta in un luogo aperto ed esposto al sole per quaranta giorni. Trascorso questo tempo filtrate il preparato e con il liquido ottenuto frizionate la parte che fa male con un panno di lana caldo da lasciare sulla pelle.

Sotto forma di olio, la ruta è adatta anche per massaggi in caso di crampi e dolori articolari. In cucina può essere usata, seppur con moderazione, per insaporire le pietanze oppure per aromatizzare liquori e grappe.

Photo Credit | Thinkstock