La semina ed il tasso di germinabilità

semina tasso di germinabilitàI lavori di maggio da mettere in essere in giardino, così come nell’orto, sono diversi. In particolare ve n’è uno, più specifico degli spazi verdi floreali, che riguarda le piante erbacee e la loro propagazione.  Prima di affrontarlo però, dobbiamo parlare dei semi e del loro grado di germinabilità. Impareremo insieme a conservare le sementi ed a calcolarne tale caratteristica.

E lo faremo tramite le piante che si propagano per semina. La scelta di parlare di erbacee in quest’ambito, nasce essenzialmente dal fatto che la loro moltiplicazione è decisamente più lineare e facile da portare avanti attraverso i semi, e che molti fiori e ortaggi (tutti quelli che non sono bulbose, tuberi e non si propagano attraverso i bulbilli N.d.R.) posseggono, nell’ambito della semina, caratteristiche comuni.

Iniziamo quindi a parlare di “scadenza dei semi”. Botanicamente il termine esatto è terminabilità e rappresenta uno dei fattori principali della buona riuscita di un impianto. La germinazione è legata infatti alla capacità germinativa del seme che risente non solo delle condizioni climatiche e della ricchezza del terreno ma anche della “freschezza” della materia prima. Accertatevi quindi di avere sempre dei semi freschi (non conservateli per anni nelle loro bustine, N.d.R.) e se dovete farlo per qualche mese accertatevi che siano conservati in un posto asciutto.

La capacità germinativa può essere misurata attraverso un semplice “gioco”. Bisogna prendere 10 semi e avvolgerli in due fogli di carta assorbente (anche lo Scottex va bene, N.d.R.) inumidita. Si chiude poi tutto in un sacchetto di plastica a tenuta stagna e si mettono vicino al calorifero. Dopo una settimana si apre la busta. A seconda del numero di semi germinati si avrà il tasso di germinabilità. Esempio? Se le “piantine” nate saranno sette, la germinabilità dei semi in questione sarà pari all’80%.

Si tratta di un piccolo test, poco dispendioso, che può aiutare a capire quale tipologia di seme acquistare in futuro e come comportarsi con lo stesso. Soprattutto si può prevedere, a parità di condizioni atmosferiche, che tipologia di fioritura o raccolto si riuscirà ad ottenere.

Photo Credit | Thinkistock

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