Settembre, bulbose da mettere a dimora: il crocus

Per ottenere delle belle fioriture intorno al mese di marzo, per alcune tipologie di fiori, ed in particolare per le bulbose primaverili, è importante effettuare la semina o la messa in dimora nel periodo autunnale. Settembre è il mese ideale per pensare ed attuare la messa a dimora del crocus, o croco.  Vi ricordiamo che si tratta di un fiore molto bello alla vista, delicato  e colorato. Ma la sua versatilità lo rende adatto sia ad una coltivazione in terreno che ad una in vaso.

Non preoccupatevi per i tempi, il bulbo del crocus può essere messo a dimora con ottimi risultati fino al mese di novembre.  Grazie ad una messa a dimora in questo periodo avremo la possibilità di bearci di questi stupendi fiori fin dal finire di febbraio: in fin dei conti si tratta sempre di una bulbosa primaverile.

I cormi, altro nome con i quali questi bulbi sono riconosciuti, andranno interrati a 5-7 cm di profondità, in modo tale da favorire appieno lo sviluppo della pianta. Il terreno non ha bisogno di una particolare esposizione, il bulbo supporta bene sia gli stati d’ombra che un esposizione diretta al sole: l’importante è che il terriccio nel quale viene impiantato sia ricco di sostante nutritive, irrigato e ben drenato. Come sapete infatti eventuali ristagni d’acqua possono portare il bulbo a marcire.

Per far si che le piante crescano con vigore ed i bulbi non risentano del troppo freddo, di inverno è bene proteggere la messa a dimora con uno strato di torba o di foglie secche che dovranno essere rimosse nel momento in cui i primi germogli di crocus inizieranno a fare capolino.

Una volta finita la fioritura, al fine di conservare i bulbi per la successiva messa a dimora, prima di riporli è consigliabile trattarli con polvere anticrittogamica ed insetticida. Piccolo consiglio: nel momento in cui decidete di piantare i bulbi, assicuratevi che vi sia abbastanza spazio tra le file che avete intenzione di preparare.

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