Significato dei fiori, il lillà

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I lillà sono delle piante davvero interessanti, non solo per la loro conformazione naturale ed il loro aspetto, ma anche per il loro variegato significato nel linguaggio dei fiori. Vediamolo insieme scoprendo quando è bene o quando è male utilizzare questa fioritura.

Lillà è il nome comune di questa pianta. Essa è conosciuta scientificamente come Syringa. La sua forma più diffusa, come pianta ornamentale è la Syringa Vulgaris, diffusa in tutta Europa sebbene originaria dell’Estremo Oriente e del Nord Eurasia. La scelta davvero non ci manca se pensiamo che questa pianta può contare su circa 30 specie arbustive che con molta facilità possono raggiungere i 6 metri di altezza. Attualmente i fiori di lillà sono utilizzati per creare decorazioni o semplicemente ornare spazi verdi ma in passato è stato utilizzato a scopo fitoterapico. Dalla corteccia si otteneva un decotto antipiretico, mentre l’infuso di foglie era utilizzato come valido decongestionante per fegato e stomaco. I fiori, macerati, creavano un oli usato per combattere reumatismi e dolori. Attualmente viene utilizzato come coadiuvante della salute cardiaca per mantenere il cuore in forma.

Il significato dei fiori di lillà, come vi abbiamo anticipato, è variegato. Mai come in questo caso il colore è indicativo del loro linguaggio:

  • Lillà Bianco: innocenza, purezza e verginità.
  • Lillà Giallo: esprime l’essere fra le nuvole.
  • Lillà Tigre: orgoglio.
  • Lillà della Valle: tenerezza e umiltà.

Ma fate attenzione, in alcune culture, regalare fiori di lillà è indicazione di rottura di fidanzamento. Quindi pensate bene ai colori che scegliete ed alle tradizioni tipiche di chi è oggetto di questo vostro regalo floreale. Sapete cosa racconta una leggenda? Che all’interno di questi maestosi cespugli, tanto tempo fa, amavano passarci del tempo le fate e che lo utilizzassero per purificare i luoghi dove il male era più presente. Questo perché i fiori freschi potevano servire ad allontanare gli spiriti da luoghi infestati.

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