Piante medicinali, la Spirea ulmaria

La Spirea ulmaria, meglio conosciuta come Olmaria o con il nome popolare di Regina dei prati è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Rosaceae, nota per le sue proprietà medicinali e diffusa nelle zone dell’Italia settentrionale, soprattutto in quelle montane e subalpine, cresce soprattutto vicino ai corsi d’acqua. Questa pianta è famosa per le sue proprietà diuretiche, antinfiammatorie e calmanti.

L’Olmaria fiorisce da maggio ad agosto, producendo dei piccoli fiori bianchi molto profumati, riuniti in una pannocchia ramificata; proprio i suoi fiori essiccati, e a volte anche le parti aeree, sono le unità della pianta usate in fitoterapia, grazie alla loro buona concentrazione di salicilati, delle sostanze che derivano dall’acido salicilico, dotate di effetti antinfiammatori, analgesici e antipiretici.

La sostanza più famosa tra questi salicilati è l’aspirina, i cui effetti terapeutici sono simili a quelli della Spirea ulmaria che, tra l’altro, è priva degli effetti gastrolesivi dell’aspirina di sintesi, grazie alla presenza di tannini e mucillagini in grado di proteggere la mucosa gastrica; oltre ai salicilati, la Spirea contiene anche flavonoidi, tannini e vitamina C.

Grazie ai suoi componenti benefici, la Spirea è l’ideale per alleviare dolori di media e lieve entità; è un ottimo antireumatico e possiede una buona azione diuretica utile per combattere la cellulite e la ritenzione idrica; è utile per combattere i dolori muscolari e articolari, le infiammazioni, contro i disturbi del sistema respiratorio e contro le malattie della pelle, come ad esempio le eruzioni cutanee; infine, è usata come lavaggio per gli occhi irritati.

Le forme erboristiche più diffuse di Spirea ulmaria sono le gocce, che si ottengono dalla macerazione della pianta fresca, l’estratto liquido, le capsule e le compresse; l’olmaria è anche ingrediente di alcuni integratori alimentari, spesso combinata insieme a vitamine, minerali e altri estratti di piante. Dato che i salicilati sono poco solubili in acqua, ricordate che gli infusi a base di Spirea ulmaria, sono considerati dei semplici complementi aromatici piuttosto che dei rimedi a base di salicilati.

 

Photo Credit: Thinkstock

Lascia un commento