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Giardino acquatico, in giardino o in vaso?

E’ meglio costruire un giardino acquatico in giardino o in balcone? E’ una domanda non semplice da porsi se si vuole arredare i propri spazi attraverso questo strumento particolare e non sempre facile da sottoporre a manutenzione.

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Le cure estive per le piante acquatiche

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Solo perché vivono nell’acqua non significa che non hanno bisogno di cure estive! Stiamo parlando delle piante acquatiche, ossia di tutte quelle piante che vivono nei laghetti o nei giardini acquatici. Generalmente, d’estate queste piante vengono un po’ trascurate proprio per il fatto che, vivendo nell’acqua, si tende a pensare che abbiamo già tutto quello che serve loro; in realtà, al pari delle altre piante, anche loro hanno bisogno di cure.

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Cinque fioriture primaverili per il giardino acquatico

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Al pari delle piante coltivate in piena terra, anche quelle acquatiche in primavera fioriscono e sono pronte a dare un tocco di colore al vostro giardino acquatico; scopriamo, quindi, quali sono le piante acquatiche che fioriscono in primavera e che possono essere usate per il laghetto o il giardino acquatico.

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Lavori di aprile: messa a dimora delle piante acquatiche per il laghetto

lavori aprile messa dimora piante acquatiche laghettoIl tempo nel corso della primavera potrà essere pazzerello. Ciò non toglie che, avendo cura di verificare prima che vi siano le condizioni climatiche ottimali, tra i lavori di aprile da compiere, vi sia quello di mettere a dimora, nel caso voleste cambiarle, nuove piante acquatiche per il vostro laghetto artificiale. Anche in questo caso le regole da seguire sono semplici e alla portata di chiunque.

Giardino acquatico: i lavori del mese di luglio

giardino acquatico

Il lavori del mese di luglio nel giardino acquatico non sono molto impegnativi; l’accortezza principale è quella di tenere sotto controllo alcune piante che tenderanno a colonizzare tutto lo spazio circostante. In particolare, dovete fare attenzione alla propensione e ad allargarsi delle ninfee e delle piante galleggianti che potrebbero espandersi troppo togliendo la luce a quelle sommerse.

Un’altra accortezza molto importante da avere, è quella di osservare l’eventuale comparsa di parassiti e di malattie in modo da poter intervenire tempestivamente; in particolare fate attenzione agli attacchi del coleottero delle ninfee, una larva di circa un centimetro di lunghezza e di colore nero, che crea abrasioni nella parte superiore della foglia.

Anche le larve della Nymphula nymphaeta potrebbe colpire le vostre ninfee attaccandosi al bordo delle foglie delle vostre ninfee divorandone qualche centimetro. Questi due tipi di insetti possono essere tenuti sotto controllo utilizzando il Bacillus thuringiensis var Kurstaki, un principio attivo naturale che non provoca danni agli animali che potrebbero vivere all’interno del giardino acquatico e che non è pericoloso per l’uomo.

Come creare un giardino acquatico sul balcone

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Le piante acquatiche sono indubbiamente molto belle e anche l’acqua in sé dona una nota piacevole agli spazi verdi; se vi piacerebbe avere un giardino acquatico ma non avete uno spazio sufficiente ad ospitare un laghetto o una fontana non disperate: anche nel balcone è possibile ricreare un angolo acquatico: bastano un’esposizione soleggiata e un recipiente adatto.

Per allestire un piccolo giardino acquatico è sufficiente avere a disposizione un mastello o una mezza botte con una profondità superiore ai 40 centimetri; vediamo come prepararlo. Innanzi tutto pulite con cura il mastello o la botte prima di riempirli, e rivestiteli con un telo per laghetti; in alternativa potete utilizzare direttamente sul legno un impermeabilizzante per imbarcazioni, ovviamente dopo aver bagnato le pareti per farle gonfiare.

Prima di riempire il mastello posizionatelo nel luogo che avete scelto per il vostro giardino acquatico; l’ideale sarebbe una zona soleggiata, lontana dagli arbusti per evitare che le foglie cadano nell’acqua. Sul fondo sistemate uno strato di ciottoli o qualche mattone per sostenere i contenitori con le radici delle piante acquatiche.

Giardino acquatico: i lavori del mese di maggio

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Anche il giardino acquatico, che sia un laghetto o un piccolo stagno, per conservare il proprio equilibrio biologico, oltre che per mantenere un aspetto gradevole, ha bisogno di essere sottoposto a periodiche operazioni di manutenzione; in particolare, maggio è il periodo giusto per dividere le ninfee in modo da ottenere nuove piante: ecco come fare.

La profondità dell’acqua necessaria per le ninfee dipende dalle dimensioni raggiunte dalla pianta, ma, in linea di massima, varia da mezzo metro a tre metri; dopo aver estratto le piantine dall’acqua dividete i rizomi lasciando una gemma in ogni pezzetto tagliato.

Se il sul fondale del laghetto c’è il terreno, piantate i rizomi direttamente sul fondo, altrimenti inserite le piantine in un contenitore di grandi dimensioni da porre in profondità, ovviamente dopo averlo riempito di terriccio da giardino e aver coperto il rizoma con un po’ di terra. Se nel laghetto sono presenti dei pesci di grandi dimensioni, proteggete la ninfea appena divisa stendendo sopra al terriccio uno strato di sabbia di circa 2 centimetri.