Le piante rampicanti che amano l’ombra

Sappiamo bene che le piante rampicanti si accrescono in senso verticale alla ricerca del tanto agognato sole, non è difficile dunque dedurne che la gran parte di esse prosperi in posizioni soleggiate. Tuttavia, esistono alcune specie che si adattano senza problemi anche a posizioni ombreggiate o semiombreggiate rappresentando così la scelta ideale per chi vuole abbellire un angolo del giardino non sempre irradiato dal sole: è il caso di Aristolochia, Edera e Gelsomino di San Giuseppe.

Aristolochia

Al genere Aristolochia appartengono circa 55o specie diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali del mondo. La gran parte di esse sono rampicanti caratterizzate da uno sviluppo rapido e vigoroso che le rende ideali per la copertura di grate e recinzioni. Le foglie, di colore verde chiaro, sono ovate o cuoriformi, i fiori, particolarissimi, sono formati da un lembo a forma di lingua e da una struttura tubulare giallo-verdastra. L’Aristolochia è una pianta velenosa e la maggior parte delle specie emette un cattivo odore se “strofinata”.

Piante rampicanti: la Fatshedera

fatshedera

Fatshedera

Fioritura: in autunno
Impianto: nella tarda primavera
Tipo di pianta: rampicante perenne
Altezza max: 2 metri

La Fatshedera è una pianta appartenente alla famiglia delle Araliacee, non presente in natura allo stato spontaneo, ma ottenuta dall’incrocio della Fatsia japonica e dell’Hedera helix. Si tratta di una pianta rampicante perenne, che raggiune con grande facilità i due metri di altezza, presentando foglie pentalobate e lucide, dal colore verde brillante (spesso con i margini color bianco crema).

I fiori sono raggruppati in pannocchie, ma scarsamente decorativi, mentre le foglie rappresentano la vera bellezza della pianta. Generalmente la Fatshedera viene coltivata in vaso tra le pareti domestiche, ma nelle zone a clima mite si può anche tentare la collocazione all’esterno in piena terra.

Edera, il sempreverde per ogni stagione

edera

Per chi ha necessità di abbellire un muro esterno o semplicemente ricoprire una rete di recinzione per “nascondere” l’interno di un giardino, non c’è nulla di meglio che una bella pianta di Edera, il rampicante in assoluto più diffuso alle nostre latitudini.

Appartiene alla famiglia delle Apiacee e vanta un buon numero di specie di origine europea ed asiatica. La più comune è l’Hedera Helix, che possiamo ammirare facilmente nei nostri boschi o sui muri esposti a nord. La caratteristica principale dell’Edera, infatti, è rappresentata dalla scarsa tolleranza ai raggi del sole, che la portano a proliferare soprattutto in ambienti ombreggiati e tendenzialmente freschi.

Nel caso la si voglia piantare, dunque, occorrerà fare attenzione alla collocazione geografica, in modo da ottenere il miglior risultato possibile. E che risultato! L’Edera ricoprirà i vostri muri, regalandovi una visione di spettacolare compattezza con le sue varietà di verde e le magnifiche striature.