3 consigli coltivare dragoncello

3 consigli per coltivare il dragoncello

Consigli per coltivare il dragoncello nel proprio orto: questa erba aromatica, nonostante non viva della stessa fama di altre più comunemente utilizzate come salvia e basilico non solo dà un ottimo sapore ai nostri piatti ma rappresenta un’avventura nel mondo della coltivazione davvero interessante.

dragoncello

lavori settembre cura erbacee perenni

Lavori di settembre: curare le piante erbacee perenni

lavori settembre cura erbacee perenni

Tra i lavori di settembre, immancabili da portare avanti, vi è la necessità di curare le piante erbacee perenni. Utilizziamo questa indicazione generalizzata perché sono diversi gli aspetti da tenere in considerazione, soprattutto pensando alle  diverse specie di appartenenza dei fiori che potremmo trovare nel nostro giardino, sia per crescita spontanea che per nostra decisione.

Moltiplicazione delle piante: Marzo è il mese più adatto

felce

Le piante da appartamento nel mese di mar­zo debbono essere curate come indicato nell’articolo Piante da appartamento: consigli utili per la coltivazione. Soltanto nelle regioni più meridionali, dove la temperatura si è ormai stabilizzata e non sono più da temersi pericolosi ritorni del freddo, gli esemplari più robusti potranno essere riportati al­l’aperto.

Una precauzione sempre opportuna è quella di sistemare i vasi contro un muro o sotto una tettoia per evitare i danni dell’eventuale caduta di prolungate piogge. È anche consigliabile procedere alla conci­mazione delle specie ornamentali da appar­tamento usando fertilizzanti organici in pol­vere da spargere sulla terra.

 

Tecniche di moltiplicazione: la divisione per polloni basali

divisione polloni basali

Una tecnica di moltiplicazione molto usata, soprattutto per la riproduzione delle piante grasse, è la divisione per polloni basali, un metodo molto semplice e con ottime probabilità di attecchimento; può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno, anche se la primavera è il momento migliore. Con la divisione per polloni si ottengono piante uguali a quella madre, ovvero con lo stesso patrimonio genetico.

Prima di spiegarvi la tecnica per effettuare la divisione, vediamo di capire cosa sono i polloni; in botanica, il pollone è la parte della pianta che, sotto forma di ramo, si sviluppa direttamente sul tronco, sulla radice o ai piedi dell’albero. I polloni si possono formare anche dalle cicatrici di un ramo tagliato, e, in questo caso, vengono usati per effettuare delle talee.

Molto spesso i polloni emettono delle radici proprie quando sono ancora attaccati alla pianta madre, e questo è utile per velocizzare di più la moltiplicazione. Se i polloni sono attaccati saldamente alla pianta madre, bisognerà tagliarli alla base e attendere che si cicatrizzino per circa quindici giorni in modo da evitare marciumi.