Fiori, consigli per i matrimoni estivi

Il matrimonio è come l’alba ed il tramonto: accadono sempre ed accadono in ogni periodo dell’anno. Ed a prescindere dal passare delle stagioni hanno bisogno di addobbi per la chiesa o per il comune, e soprattutto di un bouquet che diciamocelo, è uno degli elementi indispensabili per un unione di questo genere, insieme alla presenza della sposa e dello sposo. Va da se che per ciò che riguarda le stagioni calde come la primavera e l’inverno, la scelta migliore riguarda l’utilizzo dei fiori di stagione.

Fermo restando che se si vuole avere un problema in meno dal punto di vista dell’organizzazione è sempre meglio affidarsi ad un esperto fiorista, niente toglie che già in via personale ci si può fare una idea.

I lavori del mese di luglio in balcone e in giardino (Seconda parte)

lavori balcone mese luglio

Ieri vi abbiamo illustrato alcuni lavori generali da effettuare sul giardino o sul balcone in questo caldo mese di luglio; oggi vi parleremo di quelli da attuare specificamente sul alcune piante estive generalmente presenti nei nostri terrazzi o nei giardini.

Iniziamo con la petunia, che dopo l’abbondante fioritura delle settimane scorse si sta “spogliando” e presenta solo dei ciuffi di foglie e fiori nella parte finale dei rami; proprio per questo è bene tagliarla e ottenere dai rami delle talee che, sistemate in un terriccio umido, radicheranno velocemente, mentre la pianta madre tagliata godrà di salute migliore.

In questo periodo potrebbero iniziare ad ingiallire le foglie delle ortensie; se ciò accade vuol dire che le piante sono affette da clorosi ferrica. Intervenite rapidamente aggiungendo al terriccio del solfato di ferro seguendo le indicazioni presenti nella confezione, e vedrete che l’ortensia si riprenderà nel giro di pochi giorni.

Sostituire le piante in giardino, abbiamo ancora qualche giorno

surfinie in davanzali

Anche se il tempo in questi giorni ha continuato a farci brutti scherzi, il mese di maggio è proprio giunto al termine e l’estate è ormai alle porte. Se non lo avete già fatto siete ancora in tempo per sostituire le piante primaverili con specie fiorite più adatte alle temperature estive in modo da continuare a godere del meraviglioso spettacolo della fioritura anche durante i mesi più caldi.

Molte delle specie che hanno rallegrato i nostri giardini, balconi e terrazzi nei mesi appena trascorsi come le viole, le primule e i non ti scordar di me, stanno per smettere di fiorire e non resisteranno al caldo estivo. Al loro posto possiamo trapiantare gerani, zinnie, tageti e lobelie ma anche petunie e surfinie, tutte indicate per la coltivazione in posizioni soleggiate. Se invece volete rallegrare angoli del giardino in ombra o in penombra la vostra scelta potrebbe ricadere sui nasturzi o sulle deliziose Impatiens (che io adoro).

Lavori di giardinaggio del mese di giugno

giardinaggio giugno

Lavori da fare in casa

Se non avete ancora spostato le piante da appartamento all’esterno, o se non intendete farlo, ricordate che con l’aumento delle temperature queste vanno comunque innaffiate con maggiore frequenza. Inoltre, la maggior parte di esse beneficierà di periodiche nebulizzazioni del fogliame: potete intervenire più volte la settimana usando anche dell’acqua di rubinetto, a patto però che questa non contenga troppo cloro; se è così sarà invece più opportuno usare dell’acqua minerale liscia.

Ricordate di tenere sempre d’occhio le foglie per accertarvi che la pianta goda delle condizioni ottimali per crescere: se queste si seccano alle punte o ai margini dovrete nebulizzare la pianta più spesso, mentre si risultano flosce e ingiallite forse avete esagerato con le innaffiature. Le specie con foglie variegate hanno bisogno di molta luce e una sua eventuale carenza verrà denunciata dalle foglie che assumeranno un colorito uniforme.

La Potentilla, perfetta in pieno sole

Potentilla_fruticosa

La Potentilla

Fioritura: dalla primavera all’autunno inoltrato

Impianto: tutto l’anno

Tipo di pianta: arbusto a foglia caduca

Altezza max: 50-60 cm

Al genere Potentilla appartengono circa 500 specie originarie di Asia e America settentrionale. Alcune di esse sono piante erbacee di piccole dimensioni, altre crescono come piccoli cespugli perenni che non superano i 50-60 cm di altezza. Mentre in inverno sono completamente spoglie, le potentilla, note anche con il nome di cinquefoglia, in estate e fino all’autunno inoltrato si ricoprono di deliziosi piccoli fiorellini gialli o bianchi dotati di cinque petali (caratteristica cui la pianta deve il proprio nome comune).

Si tratta di una pianta a crescita lenta ma, in compenso, di facile coltivazione. Infatti resiste bene a qualunque clima e non necessita di grandi cure colturali. Unico accorgimento necessario per mantenere il portamento compatto del cespuglio, effettuare una leggera potatura in febbraio o marzo. E’ perfetta, coltivata sia in vaso che in piena terra, per creare angoli fioriti nelle zone più soleggiate di giardini, balconi e terrazze.