Rebutia

Rebutia, pianta grassa

Rebutia

Al genere Rebutia appartengono una sessantina di piante grasse appartenenti alla famiglia delle Cactaceae e originarie dell’America meridionale; sono succulente di dimensioni contenute che crescono soprattutto in Argentina e in Bolivia, di solito in luoghi montuosi o collinari.

Alluaudia, pianta grassa

L’Alluaudia è una pianta succulenta perenne originaria del Madagascar ed appartenente alla famiglia delle Didiereacee. Si tratta di una pianta  caratterizzata da fusti eretti che in natura possono raggiungere i dieci metri di altezza e da foglie ovali di colore verde lucidi. Dai fusti spuntano spine rigide e pungenti di dimensioni consistente e di colore grigiastro o verde. I fiori sono riuniti in racemi di colore giallo e fanno la propria comparsa nel corso della stagione invernale o all’inizio della primavera.

eonio

Eonio, pianta grassa

eonio

Del genere Aeonium fanno parte alcune specie di piante grasse originarie delle Isole Canarie, appartenenti alla famiglia delle Crassulacee; queste succulente sono facili da coltivare e si adattano bene al clima mediterraneo. All’interno del genere Aeonium, o più semplicemente Eonio, esistono diverse specie, la più nota da noi è l’Aeonium arboreum.

Chamaecereus

Chamaecereus, pianta grassa

Chamaecereus

Chamaecereus è un genere di piante grasse appartenenti alla famiglia delle Cactaceae, del quale fa parte una sola specie, la Chamaecereus silvestrii, una succulenta originaria delle zone montuose dell’Argentina che precedono le Ande. Piante di facile coltivazione, il genere Chamaecereus è utilizzato per ibridarlo con altre piante come la Lobivia e l’Echinopsis, in modo da ottenere piante di diversa grandezza e colore; le piante ibride così ottenute vengono chiamate Chamaelobivia.

Orecchie di gatto, pianta grassa

la Cyanots somaliensis, meglio conosciuta come Orecchie di gatto, è una pianta succulenta perenne originaria del continente africano. Si tratta di una pianta caratterizzata da foglie lanceolate, di colore verde brillante (o rossastro, se la pianta viene collocata in posizione soleggiata) e ricoperte di una folta peluria biancastra, quasi argentea. I fusti possono essere eretti o prostrati e nel corso della primavera inoltrata producono fiori molto decorativi di colore viola.

Ariocarpo

Ariocarpo, succulenta a fioritura primaverile

Ariocarpo

Gli Ariocarpus sono un genere di piante grasse appartenenti alla famiglia delle Cactacee originarie del Messico, del quale fanno parte una decine di specie con una caratteristica molto particolare: il loro corpo appare spesso invisibile tra le rocce essendo di colore grigio verde e con la superficie rugosa e coriacea.

Hoodia, pianta grassa

L’Hoodia è una pianta succulenta perenne originaria dell’Africa del Sud ma ormai coltivata in tutte le zone a clima temperato del Pianeta. Si tratta di una pianta che presenta fusti di colore verde o grigiastro, alti una quarantina di centimetri ed attraversati da evidenti costolature ricoperte di spine rigide o morbide, a seconda della specie. I fiori sono appiattiti e tondeggianti, di colore rosso o marrone e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile o in estate, emanando un odore tipico, non troppo piacevole.

tre giorni giardino appuntamento 4 maggio

“Tre giorni per il Giardino”: appuntamento il 4 maggio a Caravino

tre giorni giardino appuntamento 4 maggioFiori, piante e tutto ciò che è necessario per vivere appieno la propria passione per il giardinaggio e l’arrivo della primavera. E’ questo lo scopo di “Tre giorni per il giardino”, la mostra-mercato di florovivaismo da organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano attraverso la sensibilità dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino. Un appuntamento imperdibile, presso Parco del Castello di Masino a Caravino (TO) da venerdì 4 a domenica 6 maggio.

Piante grasse, la Pleiospilos

Pleiospilos è un genere di piante grasse appartenenti alla famiglia delle Aizoaceae originarie del Sudafrica; il loro nome deriva da due parole greche: pléios, che significa molti e spìlos che vuol dire macchie, e fanno parte di quelle piante conosciute con il nome di sassi viventi per via della loro forma e del colore che ricordano i sassi di granito. Queste succulente si caratterizzano per la presenza di due foglie opposte, molto carnose, che crescono al centro di altre due foglie che poi si seccano.

Piante arbustive, l’Oscularia deltoides

L’Oscularia deltoides è una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Aizoacee ed originaria del continente africano. E’ caratterizzata da fusti ramificati che portano foglie di forma triangolare e di colore verde o azzurrognolo a seconda dell’intensità della luce ricevuta. I fiori sono simili a quelli delle margherite, di colore rosa o arancio, e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile, per poi abbellire la pianta fino all’arrivo dell’autunno.

Piante grasse, l’Hatiora

L’Hatiora è una pianta cactacea perenne originaria dell’America centrale e meridionale, in particolare del Brasile. E’ caratterizzata da fusti di forma cilindrica e di colore verde chiaro, che allo stato spontaneo possono raggiungere il metro di altezza, mantenendosi invece intorno ai 60 centimetri nella coltivazione in vaso. I fiori sono di piccole dimensioni, di colore giallo, e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile.

Rhodiola Rosea

Piante succulente: la Rhodiola

Rhodiola RoseaLa rhodiola, il cui nome scientifico è Rhodiola Rosea, è una pianta appartenente alla famiglia delle Crassulacee. Si tratta di una fioritura che cresce naturalmente in terreni e prati molto umidi e torbosi in altitudini che variano dagli 800 ai 3500 metri. Pur essendo una pianta estremamente diffusa nelle zone più fredde e montuose dell’asia, è ampiamente riscontrabile anche nelle zone montane più alte e fredde del resto d’Europa.

Piante grasse, come proteggerle dal freddo

Adesso che il freddo e il gelo sono veramente arrivati è necessario pensare alle piante che sono in balcone e che soffrono di questa situazione climatica, come ad esempio le piante grasse che, generalmente, patiscono molto il freddo e i bruschi abbassamenti di temperatura; se oltre al freddo, poi, piove spesso o c’è molta umidità, i danni potrebbero raddoppiarsi: ad esempio, il terreno che si bagna durante il giorno si gelerà la notte provocando, alla lunga, anche la morte della pianta.