Piante grasse, sceglierle per il bouquet da sposa

Torniamo oggi, dopo qualche tempo a parlare di bouquet da sposa, affrontando un tema che sempre di più, sia per motivi “ecologici” che di stile è diventato un trend tra le spose. La domanda che molte di loro infatti si pongono è la seguente: “E se invece del solito mazzo di fiori di stagione o di serra si puntasse su una composizione di piante grasse”?

L'Aloe arborescens

Tra le tante varietà di Aloe merita una menzione particolare l'Aloe arborescens, originaria del continente africano ed appartenente alla famiglia delle Aloacee. Si tratta di una pianta succulenta che può raggiungere i due metri di altezza, caratterizzata da foglie disposte a rosetta che presentano margine dentato e spinoso. I fiori sono riuniti in grappoli di colore rosso e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile o in inverno, a seconda della specie.

Aloe, varietà e cure

L’Aloe è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Aloeacee ed originaria del continente africano, la cui coltivazione è ormai diffusa in tutte le zone temperate del Globo. Si tratta di una pianta che assume forme diverse a seconda della specie. Alcune specie sono caratterizzate dalla mancanza di fusto e dalla presenza di foglie disposte a rosetta, mentre altre hanno fusti ben definiti, semplici o ramificati.

Piante grasse, il Cifostemma

Il Cifostemma è una pianta grassa arbustiva appartenente alla famiglia delle Vitaceae, originaria dell’Africa meridionale, che in natura sviluppa le dimensioni di un piccolo albero, ovvero tre metri di altezza e 90 centimetri di diamentro, ma che in contenitore si mantiene entro dimensioni minori.

Piante grasse, la Yucca rossa

L’Hesperaloe parviflora, meglio conosciuta come Yucca rossa, è una pianta grassa arbustiva appartenente alla famiglia delle Agavaceae e originaria dell’America centrale e meridionale.

Piante grasse, la Deuterocohnia

Al genere Deuterocohnia appartengono una decina di piante grasse terricole della famiglia delle Bromeliacee, originarie dell’America del Sud che un tempo veniva classificate come Abromeitielle.

Piante grasse: la Corifanta

La Corifanta è una pianta grassa appartenente alla famiglia delle Cactaceae, originaria dell’America settentrionale, al cui genere appartengono circa 60 specie; il suo nome botanico, Coryphantha, deriva dal greco “koriphe”, che significa sommità e da “anthis”, ossia fiore, per richiamare il fatto che questa pianta succulenta porta alla sua sommità dei fiori.

Piante succulente: la Frithia pulchra

La Frithia pulchra è una deliziosa pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Aizoacee ed originaria dell'Africa del sud. E' costituita da foglie carnose, a forma di cilindro, con la parte superiore quasi trasparente per favorire il passaggio della luce. I fiori sono simili a margherite di colore rosa e fanno la propria comparsa nella stagione estiva, per poi restare a lungo a far bella mostra di sé sulla pianta.

Nelle zone a clima mite si può coltivare in piena terra, dove si comporterà alla stregua di una tappezzante, ricoprendo tutto lo spazio a propria disposizione. Se il clima invernale è particolarmente rigido invece, la Frithia pulchra deve essere coltivata in vaso, in modo che si possa spostarla all'interno delle mura domestiche con una certa facilità.

Xerofita (pianta)

Le piante xerofite (o xerofile) sono piante che hanno sviluppato meccanismi di adattamento, morfologici e fisiologici, atti a garantirne la resistenza in ambienti siccitosi, caratterizzati da terreni asciutti e atmosfera secca; tutte condizioni altamente sfavorevoli alla sopravvivenza di organismi vegetali che non dispongono dei medesimi adattamenti, finalizzati a rallentare la traspirazione e le perdita d’acqua.

Gli adattamenti morfologici sono finalizzati a ridurre la superficie traspirante, aumentare la capacità di trattenere l’acqua e di aumentarne le riserve all’interno dei tessuti. Ovviamente riguardano l’aspetto della pianta e si rendono manifesti a livello del portamento oltre che di rami, fusti, foglie e radici.

Quanto al portamento, finalizzato a ridurre la superficie traspirante, le xerofite mostrano: altezza ridotta, internodi corti, portamento arbustivo. A livello del fusto e dei rami invece molte xerofite si caratterizzano per la presenza di tessuto parenchimatico (parenchima acquifero), tipico delle piante grasse o succulente, in grado di accumulare riserve d’acqua.

Piante grasse: la Zamia furfuracea

Piante grasse, la Zamia

In genere, con il nome Zamia, siamo soliti intendere la Zamia zamioculcas, ma non dimentichiamo che il genere Zamia annovera circa 60 specie di piante succulente appartenenti alla famiglia delle Cycadaceae. Oggi vi vogliamo illustrare le caratteristiche di una pianta appartenente al genere Zamia, ovvero la Zamia furfuracea, una succulenta originaria delle zone semidesertiche del Messico, che può essere coltivata sia come pianta da interno nelle zone fredde e come pianta da esterno nelle regioni a clima mediterraneo.

La Zamia furfuracea possiede una forma particolare e si caratterizza per il fusto corto e tozzo che ha la doppia funzione di sostegno e di riserva di acqua; le foglie sono grandi e lunghe, mentre, a differenza delle piante appartenenti alla famiglia delle Cycadaceae, non possiede le spine difensive.

La Zamia furfuracea è molto apprezzata per la facilità di coltivazione e per la lunga durata, a patto di mantenerne le giuste condizioni di acqua, temperatura e terreno.

Piante invernali: il Conophytum

Il Conophytum (o Conofito) è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Aizoacee ed originaria dell’Africa del sud, molto diffusa alla nostre latitudini per via della sua particolare conformazione e per la magnifica fioritura. é caratterizzata da foglie carnose, unite tra loro, che presentano una sorta di scanalatura sulla parte superiore. A guardare dell’insieme una coltivazione di Conophitum si direbbe che sono dei sassi, data la somiglianza (non per nulla vengono chiamati anche sassi viventi).

I fiori sono di colore rosso, rosa o giallo, e compaiono al centro della scanalatura sul finire dell’estate, producendo un delicato profumo. I Conophytum si coltivano in vaso, all’interno delle pareti domestiche, ma non è escluso che si possano allevare anche in giardino – laddove le temperature lo consentano – per formare dei densi tappeti di colore verde-bluastro o grigio.

Piante grasse: Jatropha podagrica

La Jatropha podagrica è una pianta grassa appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae originaria dell’America centrale, ma coltivata anche in Africa e in Asia come pianta officinale. Questa succulenta si caratterizza per le foglie grandi, lucide, di colore verde brillante e dai fiori a forma di ombrello di colore rosso corallo intenso che spuntano in primavera e in estate.

Dopo i fiori appaiono i frutti che consistono in capsule legnose di forma rotonda che, una volta mature, rilasciano alcuni piccoli semi scuri. Se da noi la Jatropha fiorisce in primavera e in estate, nei luoghi d’origine lo fa continuamente, producendo sempre nuove infiorescenze.

Il genere Jatropha comprende molte specie, a parte la podragica, è molto conosciuta la Jatropha curcas, che produce dei fiori gialli e viene usata per produrre il combustibile usando l’olio contenuto nei semi.