Piante grasse: l’Aloinopsis

L’Aloinopis è una pianta grassa appartenente alla famiglia delle Aizoacee ed originaria dell’Africa del sud. E’ caratterizzata da foglie carnose di piccole dimensioni, riunite in rosetta e colorate di grigio-verde o di verde bluastro. I fiori somigliano a delle grandi magherite di colore giallo, arancio o rosso, e fanno la propria comparsa all’inizio della stagione primaverile.

Solitamente l’Aloinopsis viene coltivato in vaso, all’interno delle pareti domestiche, ma non è esclusa la collocazione in piena terra, dove tenderà ad allargarsi, formando continuamente delle nuove rosette. Teme in modo particolare l’eccesso di acqua ed è quindi consigliabile coltivare la pianta in luoghi riparati dalla pioggia e dall’umidità. Per il resto, non richiede grandi attenzioni ed è in grado di provvedere in modo autonomo ai propri bisogni, purché le vengano garantite le giuste condizioni ambientali.

Le piante grasse

piante succulente

Per quanto diffuso il termine “pianta grassa” dal punto di vista botanico non è corretto. Il termine giusto per indicare le piante i cui tessuti si presentano carnosi è piante succulente; quello che le accomuna infatti è la presenza di strutture in grado di immagazzinare l’acqua e consentirne la sopravvivenza in condizioni climatiche avverse per molte altre specie vegetali come la siccità prolungata.

Le piante succulente sono infatti presenti praticamente su tutto il pianeta: dai deserti dell’Africa, alla giungla amazzonica ma anche sulle alpi e sulle fredde zone montagnose desertiche del sud america. Per questo motivo è bene sceglierle anche in base alla provenienza in modo da garantire loro l’ambiente ideale per prosperare. In base alla temperatura ideale possiamo distinguere piante grasse che richiedono temperature elevate, piante grasse che sopportano temperature basse, piante grasse che sopportano temperature molto basse.

Crassula falcata, la succulenta a forma di falce

crassula falcata

Al genere Crassula appartengono circa 300 specie di piante succulente, originarie per lo più della zona sudafricana. In queste poche righe vogliamo però concentrare la nostra attenzione su una varietà molto apprezzata sia per la forma curiosa che per la meravigliosa fioritura.

Mi riferisco alla Crassula falcata (conosciuta anche come Rochea falcata), caratterizzata da foglie a forma di lama di falce dal colore grigio-verde e da fiori molto appariscenti dal colore rosso, che ne fanno una delle succulente più belle in natura.

E’ una pianta di facile coltivazione che non necessita di particolari cure, ma chiede solo di essere rispettata nelle esigenze primarie. E allora come fare ad ottenere una stupenda Crassula falcata?