Timo, usi e proprietà

timo

In erboristeria una delle piante più usate grazie alle sue proprietà medicinali è il timo, una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, utile soprattutto per combattere i mali di stagione e per stimolare l’apparato digestivo, senza contare il suo uso in cucina per insaporire piatti di carne e di pesce.

Il timo è una pianta aromatica conosciuta soprattutto per le sue proprietà antisettiche, depurative, antispasmodiche, espettoranti, digestive e balsamiche; come dicevamo è perfetta per combattere le influenze stagionali, soprattutto se in presenza di torre e catarro. Il timo possiede anche proprietà stimolanti dell’apparato digestivo e, quindi, è ideale in caso di astenia, ma anche in presenza di affaticamento e stato di debolezza.

Uno dei modi più noti per assumere il timo è sotto forma di infuso; l’infuso di timo, infatti, è uno dei rimedi popolari più conosciuti per curare diversi disturbi. A rendere questa preparazione così efficace è la presenza dell’olio essenziale estratto, il timolo, noto per le sue proprietà antisettiche, antibatteriche e antiossidanti; non è finita qui: il timo contiene anche calcio, potassio, manganese e magnesio.

L’infuso di timo può essere usato per combattere l’influenza, il raffreddore, la tosse il mal di gola e alleviare il mal di testa. Per prepararlo mettete in infusione per circa cinque minuti 10 grammi di fiori e foglie di timo in una tazza di acqua calda, filtrate e bevete.

Le sostanze contenute nel timo sono utili anche in caso di dolori mestruali, pertanto potrete assumere l’infuso anche in questo caso; bevetene una tazza tre o quattro volte al giorno addolcita da un cucchiaino di miele.

Infine, la medicina popolare consiglia, in caso di reumatismi e debolezza di fare un bagno di timo; versate due litri di acqua calda su due tazze di timo essiccato, lasciate riposare per venti minuti coperto, filtrate e aggiungete all’acqua per il bagno.

 

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