La Vaniglia, ovvero l’orchidea dai frutti commestibili

vaniglia

La vaniglia è un genere che riunisce circa 50 specie di orchidee rampicanti, originarie dell’America Centrale e coltivate in molte isole del Pacifico e nelle zone tropicali, dalle quali viene estratto il noto aroma di vaniglia. La vaniglia è una pianta robusta, dal fusto verde scuro e piuttosto ramificato, che può raggiungere una lunghezza di 15 metri; i fiori hanno la classica forma a trombetta che hanno le orchidee e sono di colore giallo, bianco o verdastro.

Il frutto è composto da baccelli lunghi circa 30 centimetri riuniti in grappoli che contengono molti semi piccoli e di colore nero brillante. La vaniglia ha un profumo molto forte, determinato dalla sua molecola aromatica principale che è la vanillina, che si ottiene esponendo al sole i baccelli non maturi per circa 20 giorni e poi facendoli seccare lentamente per molti mesi.

Se desiderate coltivare la vaniglia dovete tenere presente che ha bisogno di un’esposizione molto luminosa, anche d’inverno, quando va tenta in casa, magari vicino alla finestra, mentre d’estate si può tenere all’esterno, avendo cura di non esporla ai raggi diretti del sole.

La vaniglia cresce in luoghi tropicali generalmente molto umidi, e quindi dal punto di vista dell’acqua necessita un’umidità costante ma senza ristagni; l’ideale sarebbe vaporizzarla spesso con acqua demineralizzata. Per quanto riguarda il terreno, la soluzione migliore è utilizzare quello specifico per le orchidee. La moltiplicazione avviene per talea dopo la fioritura, cioè quando possono essere utilizzati i rami potati e poterli far radicare; la vaniglia teme gli attacchi degli afidi e della cocciniglia.

La vaniglia viene molto usata in cucina per aromatizzare i dolci e le bevande; dai suoi baccelli viene estratto l’olio essenziale che può essere utilizzato in gastronomia. La vaniglia non possiede grandi valori nutritivi però è un buon astringente e un antisettico, inoltre è molto utilizzata in cosmetica. Per finire, ecco una curiosità: la vaniglia è la sola orchidacea che produce frutti commestibili.

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