Alberi piantati in città, quali danni subiscono?

Gli alberi piantati in città quali danni subiscono? E’ una domanda che nasce spontanea ogni volta che si osserva come una radice tenti di uscire da un marciapiede o una chioma perde la sua naturale colorazione. Scopriamo insieme cosa può affliggerli.

alberi in città

La presenza di alberi nelle città è un toccasana per la salute dell’uomo: la fotosintesi clorofilliana fa in modo tale da garantire la produzione di ossigeno da parte delle piante e la loro presenza abbellisce e rende più piacevoli a livello estetico le nostre strade. Ma noi ci prendiamo cura effettivamente di loro? La risposta, come potrete immaginare è negativa. E i nostri errori partono dalla messa a dimora.

Nella maggior parte delle città infatti gli alberi vengono posti troppo vicini l’uno all’altro non dando modo alle piante di poter godere dello spazio minimo per svilupparsi in modo adeguato e nutrirsi di conseguenza. Fattore questo che si collega alle dimensioni minime della aiuola di messa a dimora. Bisogna togliersi dalla testa l’idea che gli alberi vadano a scavare in profondità con le radici e che queste si sviluppino in verticale. Esse lo fanno ovviamente, ma la loro crescita è omogenea e a dispetto di quel che si pensa, rimangono ad una profondità di circa 80 cm: praticamente in superficie.

Non solo: il problema siamo noi stessi. Non paghi di “tenerle strette” in un piccolo spazio, compattiamo continuamente il terreno del quale si nutrono camminandoci sopra e “asfissiandole” letteralmente. Meno la terra è ariosa a causa del calpestio, minore è lo scambio gassoso delle radici. Vogliamo gli alberi in città: per la loro salute e la nostra mettiamoli a dimora in maniera corretta.

Photo Credits | Leonardo da / Shutterstock.com

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