mostra mercato fiori

Due giorni per l’autunno, mostra mercato fiori a Torino

A partire da venerdì 21 fino a domenica 23 ottobre 2016, il Castello e Parco di Masino a Caravino (TO) ospiterà la Mostra e mercato di fiori e piante insoliti, attrezzi e arredi per giardino, Due giorni per l’autunno. La mostra, giunta alla sua dodicesima edizione, è un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti del giardinaggio e gli esperti del settore.

mostra mercato fiori

Fiori da piantare in autunno: il Papavero blu

Il Papavero blu (Meconopsis betonicifolia) è una pianta dalla bellezza spettacolare, appartenente alla famiglia delle Papaveracee ed originaria di Alaska, Himalaya e Scozia. E’ caratterizzata da una rosetta di foglie di colore verde chiaro, al centro della quale spuntano dei fiori a cinque o sei petali di colore azzurro.

Si tratta di una pianta resistente alle basse temperature, che si adatta quindi anche alla coltivazione nelle zone più rigide della nostra penisola, dove mostrerà il meglio di sé sia nella coltivazione in vaso che nella decorazione di bordure, aiuole e – soprattutto – giardini rocciosi. Per ottenere una fioritura prolungata nel tempo, occorre eliminare i fiori secchi ed appassiti di tanto in tanto.

Fiori da piantare in autunno: la Chitalpa

Per ottenere un giardino colorato di rosa per gran parte dell’anno, potete puntare sulla coltivazione della Chitalpa, un ibrido ottenuto dall’incrocio tra la Catalpa bignonioides ed il Chilopsis linearis. Si tratta di una pianta a crescita veloce, che nel giro di poco tempo può raggiungere i 9 metri di altezza, a patto che trovi le condizioni ambientali favorevoli. E’ costituita da fusti eretti che portano foglie ovali e lanceolate di colore verde scuro.

Nella stagione primaverile mostra il meglio della propria bellezza, grazie alla splendida fioritura, costituita da grandi mazzi di fiori rosa a forma di trombetta, che restano a lungo sulla pianta, rallegrando il giardino fino ai primi freddi dell’autunno. La Chitalpa può essere coltivata direttamente in piena terra, adattandosi anche alle temperature più rigide.

Fiori da piantare in autunno: l’Ajuga reptans

L’Ajuga reptans (detta anche Bugola o erba di San Lorenzo) è una pianta appartenente alla famiglia delle Lamiacee ed originaria dell’Asia occidentale e dell’Europa. E’ caratterizzata da fusti a sezione quadrangolare, molto corti (difficilmente superano i 10 centimetri), di colore verde scuro. Le foglie sono ovali, a forma di cucchiaio ed assumono una colorazione simile a quella dei fusti, ma con il margine spesso tinto di marrone o di rosso porpora.

Verso la fine della primavera o in estate è possibile ammirare una splendida fioritura di colore viola, con spighe formate da numerosi fiori tubolari. L’Ajuga reptans ha uno sviluppo rapido e si adatta dunque ad essere coltivata come tappezzante per la decorazione di aiuole o giardini rocciosi. Se si vuole moltiplicare la pianta per divisione di cespi, si deve intervenire proprio in questo periodo dell’anno (ottobre-novembre), impiantando in vaso o direttamente a dimora i nuovi esemplari.

Fiori da piantare in autunno: il Crocus biflorus

Al genere Croco abbiamo già dedicato un capitolo sulle pagine di PolliceGreen, descrivendone caratteristiche e tecniche colturali. Oggi torniamo sull’argomento, per trattare però del  Crocus biflorus, magnifica pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Iridacee ed originaria del Mediterraneo e dell’Asia del Sud. E’ costituita da fusti sottili che possono raggiungere i 20 centimetri di altezza e da foglie basali lunghe e strette di colore verde scuro sulla pagina superiore e biancastro su quella inferiore.

I fiori sono formati da sei tepali di colore bianco, con evidenti striature scure nella parte esterna, e fanno la propria comparsa all’inizio della stagione primaverile. Il Crocus biflorus si coltiva direttamente in piena terra, vista la resistenza alle basse temperature, ed è particolarmente indicato per la decorazione di bordure, aiuole e giardini rocciosi.  Lo si può coltivare anche in vaso, dove però regalerà un effetto meno spettacolare.

Fiori da piantare in autunno: l’Armeria marittima

Del genere Armeria abbiamo già trattato in qualche capitolo precedente, descrivendone l’etimologia, gli usi e le specie più interessanti. In questa sede, invece, vi presenteremo una delle varietà più diffuse ed apprezzate, l’Armeria marittima, appartenente alla famiglia delle Plumbaginacee ed originaria dell’Europa. E’ una pianta caratterizzata da foglie lineari e sottili, che formano cuscini molto decorativi di colore verde brillante.

Nella stagione primaverile, tra le foglie si formano dei lunghi steli, che portano fiori bianchi o rosa riuniti in ombrelle. L’Armeria marittima è particolarmente indicata per la decorazione di bordure ed aiuole e si adatta alla coltivazione anche in zone con inverni rigidi. Nel caso si vogliano formare dei nuovi cuscini in giardino, è proprio l’autunno il momento migliore per dividere i cespi, interrando direttamente a dimora la nuova piantina, affinché abbia modo di fiorire nella primavera successiva.

Bulbose da piantare in autunno: il Narcissus cyclamineus

Tra le tante varietà di Narciso, ci piace segnalare il Narcissus cyclamineus, una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Amaryllidacee ed originaria dell’Europa e dell’Africa, particolarmente apprezzata per la forma dei fiori. Questi infatti sono costituiti da una parte interna a forma di corona increspata e da una parte esterna a sei petali, ripiegati all’indietro. Le foglie sono allungate e cilindriche, così come i fusti, che possono raggiungere il mezzo metro di altezza.

Come le altre varietà della stessa specie, il Narcissus cyclamineus è abbastanza semplice da coltivare, purché se ne rispettino le esigenze di luce e temperatura. Se non avete ancora provveduto a mettere a dimora i bulbi, siete ancora in tempo per recuperare e verrete ricompensati da una splendida fioritura in febbraio-marzo.

Bulbose da piantare a settembre: la Muscari Macrocarpum

In un capitolo precedente ci siamo occupati del genere Muscari, altamente decorativo ed adatto alla coltivazione in bordure, aiuole e giardini rocciosi. Oggi ci occuperemo di una particolare varietà di questo fiore, la Muscari macrocarpum, appartenente alla famiglia delle Liliacee ed originaria dell’Asia e dell’Europa centrale. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti molto corti (non superano i 20 centimetri di altezza), che portano foglie lunghe e nastriformi di colore verde chiaro.

I fiori sono riuniti in pannocchie dal colore giallo o lilla, a seconda della specie, e fanno la propria comparsa nel periodo primaverile, decorando il giardino con delle simpatiche macchie di colore. Se volete circondarvi della magia di questo fiore nella prossima primavera, è proprio questo (settembre-ottobre) il momento di interrare i bulbi, sia in piena terra che in vaso.

Bulbose da piantare in autunno: la Brodiaea

La Brodiaea è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Themidacee ed originaria dell’America del Nord, molto diffusa in tutte le zone a clima temperato del Pianeta. E’ caratterizzata da foglie nastriformi di colore verde scuro e da fusti che raggiungono i cinquanta centimetri di altezza. I fiori sono di grandi dimensioni, blu, bianco o lilla, a seconda della specie, e formati da sei petali.

In genere la Brodiaea si coltiva direttamente a dimora (vista la resistenza alle basse temperature), nella decorazione di bordure ed aiuole, ma anche per formare delle simpatiche macchie di colore. Per la moltiplicazione tramite divisione di bulbi è proprio questo (settembre-ottobre) il momento di intervenire, interrando i bulbilli staccati dalla pianta madre.

Bulbose da piantare in autunno: la Leucocoryne ixioides

La Leucocoryne ixioides è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Liliacee, molto apprezzata per la splendida fioritura primaverile. E’ costituita fa fusti esili, che portano fiori riuniti in ombrelle dal colore blu, viola o bianco, a seconda della specie. Le foglie sono strette e poco decorative ed è per questo che solitamente le Leucocoryne ixioides si coltivano insieme ad altre piante, nella formazione di bordure, aiuole o giardini rocciosi.

Solitamente si pianta in vaso nella stagione autunnale, per poi essere messa in piena terra nella primavera successiva, dove assumerà un aspetto tappezzante, ricoprendo vaste zone di terreno. Temperatura a parte, la Leucocoryne ixioides non richiede particolari cure ed attenzioni, come dimostra la scheda che segue.

Bulbose da piantare in autunno: la Sparaxis

Tra le numerose bulbose da piantare nei mesi autunnali, merita una menzione particolare la Sparaxis, appartenente alla famiglia delle Iridacee e molto diffusa nelle zone a clima temperato del Pianeta. E’ caratterizzata da fusti molto corti (solitamente non superano il mezzo metro), che portano foglie strette ed allungate di colore verde brillante. I fiori sono di colori diversi a seconda della specie (bianco, giallo, rosso, arancio) e fanno la propria comparsa nella tarda primavera.

Generalmente la Sparaxis si coltiva in vaso, per proteggerla dai rigori dell’inverno, ma nelle zone con clima mite si può coltivare anche in piena terra per la decorazione di aiuole, bordure o giardini rocciosi. A livello industriale, poi, questa pianta viene coltivata per la produzione di fiori recisi. Dopo il salto, come al solito, trovate la scheda relativa alla coltivazione.

Fiori da piantare in autunno: l’Euphorbia robbiae

L’Euphorbia robbiae è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Euphorbiacee (la stessa della Stella di Natale) ed originaria dell’Africa. E’ caratterizzata da fusti lunghi e sottili, che portano foglie lanceolate di colore verde chiaro con sfumature porpora. I fiori sono privi di petali, ma costituiti da brattee color giallo-verde molto decorative, che fanno la propria comparsa all’inizio dell’estate, restando a lungo sui fusti. Anche come fiore reciso l’Euphorbia robbiae ha una durata piuttosto lunga.

Si può coltivare in piena terra solo nelle zone con clima invernale mite, trattandosi di una pianta che non tollera le basse temperature. Nelle altre zone si consiglia la coltivazione in vaso, così da poter ricoverare la pianta all’interno delle pareti domestiche all’arrivo del primo freddo. Per il resto, la coltivazione non richiede accorgimenti particolari.

Fiori da piantare in autunno, il croco

croco

Fiore di straordinaria bellezza, l’armonioso e delicato croco simboleggia la passione e l’amore sensuale, non è un caso quindi che appartenga a quelle specie in grado di prosperare nei giardini rocciosi. D’altra parte però il croco da questo punto di vista è un fiore particolarmente versatile e può essere coltivato tanto in aiuola quanto in vaso su balconi e terrazze cui non mancherà di dare un tocco di raffinatezza e di colore.

Ed è proprio l’autunno il momento giusto per mettere a dimora i cormi (tipi di bulbo) da cui nascerà la pianta fiorita. Più precisamente, da Settembre fino a Novembre possono essere piantati i crochi a fioritura invernale-primaverile (crocus aurens, crocus bifloreus, crocus angustifolius) che sbocceranno già a fine febbraio, mentre per quelli a fioritura autunnale bisognerà aspettare il mese di Luglio.