Preoccupano non poco i dati provenienti da uno studio effettuato da Climate Central che evidenzia come stiano diminuendo sempre più i giorni in cui la temperatura scende al di sotto dello zero, con una parentesi su Torino. Questo è alquanto evidente anche dal clima piuttosto rovente che è stato registrato negli ultimi anni, con temperature sempre più elevate non solo durante il periodo estivo, ma purtroppo anche durante quello invernale.
La digitalizzazione potrebbe offrire vantaggi a lungo termine al settore petrolifero e del gas
Negli ultimi anni, il settore petrolifero e del gas è passato dall’uso di tecnologie digitali per casi d’uso selezionati alla digitalizzazione di tutti i suoi processi. Alcune tecnologie, come l’intelligenza artificiale (AI), la blockchain, il cloud computing, l’Internet of Things (IoT), la robotica e la realtà virtuale e aumentata (VR e AR), fanno ormai parte della loro routine quotidiana. Queste iniziative di digitalizzazione potrebbero offrire vantaggi a lungo termine al settore petrolifero e del gas, afferma GlobalData, un’azienda leader nel settore dei dati e dell’analisi.
Il rapporto tematico di GlobalData, “Digitalizzazione nel settore petrolifero e del gas“, fornisce una panoramica degli sforzi di digitalizzazione all’interno del settore e del suo potenziale nella trasformazione delle operazioni. Evidenzia inoltre il ruolo delle principali aziende petrolifere e del gas, come ADNOC, BP, Chevron, ExxonMobil, Shell e TotalEnergies, nello sviluppo e nell’adozione di strumenti digitali per risolvere i problemi aziendali.
Realtà virtuale molto condizionante per la filiera petrolifera e quella del gas
Anche il mondo del gas sta in qualche modo assorbendo gli effetti dovuti all’arrivo sulla scena della realtà virtuale, secondo le informazioni raccolte nell’ultimo periodo.
La realtà virtuale (VR) ha principalmente applicazioni nella formazione lungo tutta la filiera petrolifera e del gas, ovvero dalle piattaforme e dagli oleodotti alle raffinerie. I leader del settore come Shell ed ExxonMobil stanno utilizzando simulazioni VR per formare i propri dipendenti in operazioni critiche. Ciò fornisce un approccio altamente sicuro ed economico per introdurre il personale in una nuova struttura sia in terreni offshore che onshore, afferma GlobalData, un’azienda leader nel settore dei dati e dell’analisi.
Cambiamento climatico e neve ai minimi storici nel 2024
Altri aggiornamenti sul cambiamento climatico oggi. Preoccupa sempre più la condizione del clima sull’intero Pianeta, le cui conseguenze sono visibili sotto gli occhi di tutti. Ciò che tutti hanno notato da tempo è l’inverno non più così freddo, con la neve che tende a cadere sempre meno.
Scioglimento ghiacci, pericolo dietro l’angolo
Va monitorato il pericolo dello scioglimento ghiacci. Non sembra assolutamente utopia la possibilità che il ghiaccio marino possa sciogliersi in maniera definitiva nell’Artico, ma come a livello globale. Attraverso diverse simulazioni effettuate dagli scienziati è stato possibile anche capire quando avverrà tale cambiamento.
Nuovi progetti con energia wireless: svolta ambientale possibile
Si parla sempre di più di energia wireless come alternativa senza radiazioni alle fonti elettriche, grazie anche al progetto portato avanti in questo periodo storico da specifiche realtà molto interessanti.
Infrastrutture energetiche in crisi in Ucraina: gli effetti della guerra
Appare chiaro che oggi le infrastrutture energetiche siano in crisi in Ucraina. PHR e Truth Hounds hanno condotto un sondaggio online con gli operatori sanitari in tutta l’Ucraina per comprendere meglio come gli attacchi alle infrastrutture sanitarie ed energetiche influenzino la salute della popolazione ucraina, le condizioni di lavoro degli operatori sanitari e le esperienze dei pazienti.
Assestamento ambientale, le ultime indicazioni dall’Italia
Caldo il tema dell’assestamento ambientale in Italia. Continua a tenere banco la questione ambiente per il nostro Paese, viste anche le diverse alluvioni che negli ultimi anni hanno generato problemi di grande portata a molte città italiane. Arrivano notizie confortanti, sulla questione, dalla Legge di Stabilità.
Cosa sappiamo sull’autunno tropicale di questo 2024
Il Mediterraneo ha vissuto un autunno davvero tropicale, le temperature dell’acqua sono state assolutamente anomale e sembra purtroppo essere un trend che continuerà anche nei prossimi anni. La causa principale è chiaramente il riscaldamento globale, il quale sta non poco influendo sull’aumento di temperature per quanto concerne non solo la superficie, ma anche la profondità di questo mare. Un trend che peggiora di anno in anno, con anomalie termiche che superano i 2 gradi Celsius rispetto alla media stagionale.
Crisi del clima, piccoli miglioramenti per l’Italia nel 2024
Di nuovo la crisi del clima al centro di studi. La nuova classifica sul Climate Change Performance Index 2025, curato da Germanwatch, CAN e NewClimate Institute con Legambiente, ha evidenziato un miglioramento dell’Italia per quanto riguarda la lotta alla crisi climatica. C’è un minimo di spiraglio seppur la posizione risulta essere ancora piuttosto bassa, infatti nello scorso anno l’Italia era al 44esimo posto, ora semplicemente al 43esimo.
EKRUZER vuole rivoluzionare il mondo dei monopattini elettrici: occhio al gaming
Ancora novità in vista per il mondo dei monopattini elettrici. EKRUZER, l’innovativa startup di micromobilità nota per aver unito la tecnologia al gaming immersivo, conferma un’importante partnership con TAV Systems nella progettazione, ingegneria e produzione del suo prodotto di punta, EKRUZER #1, la prima “console di gioco su ruote” al mondo.
Sostenibilità ambientale, le aziende che operano in ambito tech non stanno facendo abbastanza
Altro capitolo sul tema della sostenibilità ambientale, alla luce del fatto che tante aziende che operano in ambito tech a quanto pare non stanno facendo abbastanza per migliorare la situazione.
Samsung deve avere un impatto inferiore sull’ambiente
Ci sono studi che, in questo momento, rimandano ad una chiara sentenza, visto che Samsung deve avere per forza di cose un impatto inferiore sull’ambiente. La produzione annuale di rifiuti di Samsung è ancora più scioccante se suddivisa in una scala temporale più breve o confrontata con cose che possono aiutare a visualizzarla meglio. Le statistiche mostrano che Samsung produce oltre 109.500 tonnellate di rifiuti ogni mese, ovvero 3.652 tonnellate al giorno.
Ciò significa che ci vogliono 24 ore al gigante tecnologico sudcoreano per produrre rifiuti equivalenti al peso di quasi 2.500 auto di medie dimensioni, nove Boeing 747 jumbo jet completamente carichi o una nave cargo di piccole e medie dimensioni, che potrebbe facilmente riempire diversi campi da calcio.
Focus sulle emissioni di gas serra globali: prospettive poco incoraggianti
Situazione alquanto al limite per quanto riguarda le emissioni di gas serra globali, visto come stando ad un nuovo rapporto dell’UNEP ci sia stato un aumento dell’1,3% nel 2023, nonostante i vari sforzi per ridurle. Sono quindi sempre più lontani gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.