Piante acquatiche, le ninfee

ninfea alba

Le ninfee sono forse le più note fra le piante acquatiche. Appartengono alla famiglia delle Nymphaeaceae e comprendono una cinquantina di specie solo una delle quali, la Nymphaea Alba, cresce spontaneamente in Italia. Sono caratterizzate da grosse foglie galleggianti e da voluminosi fiori, galleggianti anch’essi, che possono raggiungere i 10 cm di diametro.

Distinguiamo ninfee rustiche e ninfee tropicali, le prime sono molto resistenti al freddo e si adattano quindi alla coltivazione in tutto il Paese, le seconde invece sono più indicate nei climi miti. Entrambe vantano varietà molto belle ma le ninfee tropicali hanno il vantaggio di produrre fiori odorosi, in entrambi i gruppi questi hanno però vita breve e si appassiscono nel giro di pochi giorni: ma la pianta non rimane mai sfiorita perchè ne emette di continuo da giugno a settembre.

Le ninfee vanno poste a dimora ad Aprile-Maggio all’interno di contenitori molto capienti riempiti di sabbia, terriccio universale e farina di ossa i quali vengono ancorati sul fondo di un laghetto, profondo da un minimo di 40 cm a un massimo di 2 metri a seconda della specie prescelta, posto in pieno sole o in penombra. Le foglie crescono sul fondo arrotolate e si srotolano una volta raggiunta la superficie mostrando la pagina superiore di colore verde intenso e la pagina inferiore di colore rosso.