Bulbose autunnali: la Sternbergia

La Sternbergia (detta anche Zafferanastro) è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Amaryllidacee ed originaria del bacino del Mediterraneo. E’ caratterizzata da steli corti e sottili, che nella stagione autunnale (talvolta in primavera, a seconda della specie) portano fiori gialli simili al Crocus, i quali restano a far bella mostra di sé per diverse settimane prima di appassire. Le foglie sono di colore verde scuro e mantengono la propria bellezza fino alla primavera successiva, quando tendono a disseccare per preparare poi la pianta al riposo vegetativo.

Questo genere di pianta si adatta perfettamente alla coltivazione in piena terra, nella decorazione di bordure ed aiuole, ma anche nella creazione di giardini rocciosi, vista la resistenza alle temperature gelide dell’inverno. La coltivazione è abbastanza semplice e non richiede cure particolari, come dimostra la scheda che segue.

Piante bulbose: l’Ammocharis

L’Ammocharis è una splendida bulbosa appartenente alla famiglia delle Amaryllidacee ed originaria delle zone a clima temperato del Pianeta. E’ costituita da foglie carnose a forma di cucchiaio, di colore verde chiaro o grigio-verde. I fiori sono imbutiformi e fanno la propria comparsa all’inizio dell’autunno, rallegrando il giardino di ombrelle rosa o rosse. Può essere coltivata tranquillamente in piena terra, essendo una pianta resistente sia al caldo che la freddo, ma anche l’allevamento in vaso regalerà delle belle soddisfazioni, con uno spettacolo di colori pronto ad esplodere in tutta la sua bellezza.

Non richiede cure particolari e, una volta piantata, basterà ricordarsi solo di innaffiarla di tanto in tanto, più spesso nella stagione estiva. Se volete rallegrare il vostro giardino con delle Ammocharis senza recarvi direttamente in un vivaio, date un’occhiata ai siti seguenti e troverete tutte le indicazioni per l’acquisto di questa ed altre bulbose: bulbi.efiori.com e www.bakker-it.com.

Fioriture estive: la Vallota

La Vallota è una pianta bulbosa sempreverde appartenente alla famiglia delle Amaryllidacee ed originaria dell’Africa. E’ caratterizzata da foglie lunghe e nastriformi di colore verde intenso e da fiori imbutiformi di colore rosso (alcune varietà presentano anche colorazioni bianco, arancio o rosa), che restano per diverse settimane a far bella mostra di sé sui lunghi steli.

La particolarità della pianta è data dalla splendida fioritura, ma spesso la Vallota viene coltivata anche per la bellezza del suo fogliame che persiste tutto l’anno, offrendo uno spettacolo di verde molto caratteristico. Si può coltivare anche in piena terra, ma di solito si preferisce l’allevamento in vaso, così da poterla spostare in casa nel periodo più freddo dell’anno.

Hippeastrum, la bulbosa che colora l’inverno

hippeastrum

E’ tempo di pensare all’inverno ed alle piante da tenere in casa nella stagione che maggiormente ci costringe all’esilio tra le pareti domestiche. Il giardino si scolora lentamente, ma i nostri angoli “interni” possono essere ugualmente rallegrati dalle tinte di svariati fiori adatti alla coltivazione domestica, come le bulbose, ad esempio, di cui pian piano noi di PolliceGreen vi andiamo illustrando caratteriche e cure.

Oggi ci occuperemo dell’Hippeastrum, una pianta che probabilmente conoscerete con il nome di Amarillis, appartenente alla famiglia delle Amaryllidacee ed originaria del Sudamerica.

Il bulbo dell’Hippeastrum può raggiungere i 10 centimetri di diametro e si pone a dimora nella stagione autunnale (in condizioni di clima mite fate ancora in tempo ad interrarlo), in modo che dia il meglio di sé durante i mesi più freddi dell’anno, regalando una fioritura estremamente gradevole per la vista, con la sua colorazione rossa.