come coltivare biancospino

Come coltivare il biancospino

Come coltivare il biancospino? Questo esemplare non è solamente una pianta adatta ad accompagnare la stagione invernale in arrivo ma è al contempo parte di quella flora perfetta per essere usata come siepe. Scopriamo insieme quel che c’è da sapere per ottenere un suo sviluppo ottimale.

biancospino

significato dei fiori

Significato dei fiori: il biancospino

significato dei fioriPer il nostro consueto appuntamento del lunedì con il mondo del linguaggio dei fiori, oggi esploreremo il significato e le leggende relative ad uno dei più caratteristici  fiori che la nostra flora è in grado di offrirci. Una fioritura molto particolare, dai connotati religiosi e pagani davvero molto interessanti. Soprattutto perché espressione di buoni sentimenti e sensazioni positive: parliamo del biancospino.

Biancospino, secolare amico del benessere

fiori di biancospino

Sotto il nome di biancospino vanno due specie di piante, Crataegus oxyachanta o laevigata e Crataegus monigyna, appartenenti alla famiglia delle Rosaceae. In entrambi i casi si tratta di arbusti che possono raggiungere anche dimensioni considerevoli (fino a 5 metri di altezza) e appaiono dotati di rami spinosi e fogliame sparso.  Il biancospino produce i tipici fiori bianco-rosati tra Maggio e Giugno, mentre per la maturazione dei suoi frutti, bacche rosse di forma ovale e dotate di nocciolo, bisogna attendere la fine dell’estate.

Si tratta di una pianta perenne molto longeva, può sopravvivere infatti fino a 500 anni, diffusa in Europa, in Asia occidentale, in Nord America e nell’Africa settentrionale dove cresce spontanea nelle boscaglie in zone montane ed è molto nota per il suo impiego erboristico come ipotensivo, cardiotonico, astringente e febbrifugo. Contiene infatti numerosi principi attivi fra cui flavonoidi, tannini, acidi polifenoli, triterpenici, saponine.