Fitoterapia: proprietà ed usi del gelsomino

Torniamo oggi  a parlare di piante importanti per il nostro organismo, attraverso un fiore a noi molto caro: il gelsomino. Non solo può essere usato in modo ragguardevole come decorazione natalizia alternativa, ma oltre ad una bellezza semplice e di gusto può contare a livello fitoterapico, tante piccole ottime qualità che lo rendono uno dei fiori più utili per la nostra salute.

Il Gelsomino officinale

Al genere Jasminum appartengono circa 200 specie di piante arbustive e rampicanti appartenenti alla famiglia delle Oleaceae, originarie delle regioni tropicali temperati. Qui su Pollice Green ci siamo occupati più volte del gelsomino, ma oggi vogliamo tornare sull’argomento per farvi conoscere il Gelsomino officinale (Jasminum officinale), comunemente conosciuto come gelsomino bianco; il gelsomino officinale è una pianta arbustiva dal portamento rampicante che in estate produce dei fiori di colore bianco con sfumature rosacee.

Il gelsomino officinale possiede proprietà astringenti, antidepressive e sedative; le parti usate sono i fiori che devono essere raccolti al mattino presto, non appena la rugiada scompare, oppure nel tardo pomeriggio.

Oltre ai fiori, comunemente usati sotto forma di infuso, in fitoterapia vengono utilizzate anche altre parti del gelsomino bianco come le foglie, utili contro il raffreddore e la sinusite, e l’olio essenziale ideale da usare per i bagni o per i massaggi se avete la pelle secca e screpolata.