Le piante grasse in terrazzo e giardino

Fiore di Opuntia littoralis

Appena ieri abbiamo visto come scegliere e collocare le piante grasse in appartamento, oggi ci occuperemo invece, come anticipato, delle piante grasse in ambienti esterni, ovverro giardini e terrazzi.

Piante grasse in terrazzo

Anche per la scelta e la collocazione delle piante grasse in terrazzo si dovrà tenere conto dello spazio di cui si dispone anche se personalmente sconsiglierei a chiunque, a meno di non disporre di angoli molto appartati, la coltivazione di Agavi e Opuntie di grandi dimensioni in questo tipo di ambiente. Meglio orientarsi su specie di medie dimensioni come l’Aeonium o di piccole dimensioni come Mammillaria, Haworthia e Gasteria. Ricordate però che molte piante grasse per sopravvivere devono rimanere in ambienti in cui la temperatura non scenda mai al di sotto dei 5 C°, mentre la fioritura abbondante è assicurata da una temperatura costantemente compresa fra 10 e 12 C°. Se il vostro terrazzo è esposto a sud durante l’inverno potreste coprire le piante con dei teli di plastica.

Piante succulente, Aeonium

aeonium pianta grassa

Aeonium

Fioritura: estiva

Impianto: primavera

Tipo di pianta: succulenta erbacea o arborescente

Altezza max: 2 metri in piena terra; 40-50 centimetri in vaso


L’Aeonium è un genere di pianta grassa, o succulenta, appartenente alla famiglia delle Crassulaceae. Presenta foglie carnose disposte a rosetta su steli semplici o riuniti in cespi di colore verde o rosso porpora. I fiori stellati, di colore giallo, rosa, rosso o bianco fanno la propria comparsa in estate sulle rosette. E’ una pianta molto diffusa nei paesi del bacino mediterraneo, dei quali è originaria, anche grazie al suo rapido accrescimento. Fra le specie di maggiore interesse troviamo Aeonium arborescens, che cresce spontaneo in Sardegna e Sicilia, e Aeonium Hawortii.

Piante grasse, Opuntia

opuntia polyacanta

Opuntia

Fioritura: primaverile o autunnale a seconda della specie

Impianto

Tipo di pianta: pianta grassa

Altezza max: sei metri nelle specie arbustive

Il genere Opuntia comprende centinaia di specie appartenenenti alla famiglia delle Cactacee originarie delle zone desertiche dell’America meridionale e settentrionale; le Opuntia sono caratterizzate da ramificazioni cilindriche, globose o appiattite fino a diventare delle vere e proprie pale (cladodi) ricoperte di spine più o meno lunghe a seconda della specie, molto sottili e fastidiose.

Fico d’India, la pianta grassa commestibile

fico d'india

Tralasciamo per un momento i post dedicati al Natale e torniamo ad occuparci di piante grasse, rivolgendo la nostra attenzione ad una di quelle maggiormente conosciute ed apprezzate, vale a dire il Fico d’India (Opuntia ficus indica).

Appartenente alla famiglia delle Cactacee ed originario del Messico, il Fico d’India non è amato solo per la sua forma caratteristica e bella da vedere, ma anche per i suoi frutti saporiti e gustosi e per le sue pale commestibili.

La pianta è caratterizzata da fusti eretti formati da pale ovali, appiattite e spinose, lunghe dai 30 ai 70 centimetri. Da maggio a settembre produce infiorescenze molto vistose con colori che vanno dal bianco al giallo all’arancio, a seconda della specie. I frutti invece sono rappresentati al grosse bacche (i classici fichi d’India) ricoperte di spine, dal colore verde che si trasforma poi in arancio o in rosso vivo nel periodo della maturazione.