Cosa piantare a maggio, la Passiflora

Maggio è il mese migliore per dedicarsi alla moltiplicazione (tramite semina o talea) della Passiflora, genere che comprende numerosissime specie originarie dell’America meridionale ed appartenenti alla famiglia delle Passifloracee. Si tratta di una pianta che può avere sviluppo arbustivo, erbaceo o rampicante, con fusti legnosi o cavi, a sezione triangolare, circolare o quadrangolare, a seconda della specie. I fiori sono molto appariscenti, di colore bianco, lilla o rosa e fanno la propria comparsa nella stagione estiva (alcune specie fioriscono tutto l’anno).

Molte varietà di Passiflora sono rustiche e resistono quindi anche alle temperature più fredde della stagione invernale. Alcune specie, invece, temono il freddo ed è per questo che si coltivano in caso, all’interno delle mura domestiche, o come annuali. In ogni caso, la coltivazione della Passiflora non richiede interventi particolari, ma solo qualche piccolo accorgimento riguardo alla collocazione ed all’irrigazione, come dimostra la scheda che segue.

Piante rampicanti: la Tacsonia

Tra le tante specie di Passiflora, ci piace segnalare la varietà vitifolia, altrimenti detta Tacsonia, appartenente alla famiglia delle Passifloracee ed originaria dell’America centrale e meridionale, in particolare di Nicaragua e Perù. E’ caratterizzata da foglie simili a quelle della vite (di qui il nome vitifolia) di colore verde brillante o rosato, a seconda della stagione e del clima.

I fiori sono di colore rosa o lilla e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile, rallegrando l’ambiente esterno per diverse settimane. La Tacsonia ha portamento rampicante e si adatta alla coltivazione nei pressi di muri e graticci, dove mostrerà il meglio di sé aggrappandosi a sostegni naturali o artificiali e crescendo fino a quattro metri. La coltivazione è abbastanza semplice, come dimostra la scheda che segue.

Piante succulente: l’Adenia spinosa

L’Adenia spinosa è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Passifloracee ed originaria dell’Africa del sud, molto diffusa alle nostre latitudini come pianta da appartamento. E’ costituita da un caudex (una sorta di tronco basale) e da rami lunghi e spinosi. Le foglie sono trilobate, cerose e di colore verde brillante, attraversate da evidenti venature.

Nella stagione estiva si mostra al meglio della propria bellezza, mettendo in evidenza una delicata fioritura di colore bianco o crema. Nella stagione successiva, poi, si possono apprezzare i frutti, costituiti da piccole bacche che contengono i semi.

E’ una pianta di facile coltivazione, che ben si presta ad essere allevata in casa, per via della scarsa resistenza alle temperature fredde. Con l’arrivo della bella stagione, tuttavia, può anche essere spostata in giardino o in terrazzo, affinché possa godere di qualche ora di aria e luce.