Le piante tappezzanti, cosa sono a cosa servono

piante tappezzanti cosa sono

Con il nome di piante tappezzanti si indicano tutte quelle piante che crescono “in larghezza” piuttosto che in altezza e, proprio perchè sono molto basse, si prestano bene ad essere utilizzate come coprisuolo in giardino, sia per riempire spazi vuoti che per creare macchie di colore o stabilire una continuità tra specie vegetali di altezza diversa, come alberi e arbusti. Ma le funzioni svolte dalle piante tappezzanti non sono esclusivamente di natura ornamentale; queste infatti, grazie alla loro fitta rete di radici, attenuano i movimenti del suolo e lo proteggono dalla pioggia e dal vento.

Inoltre, dal momento che richiedono pochissime cure colturali, le tappezzanti sono ideali per la copertura di angoli di giardino poco praticabili (ad esempio perchè in pendenza) dove sarebbe difficile praticare interventi di irrigazione e manutenzione. Sempre per lo stesso motivo, possono essere impiegate al posto del prato per donare al giardino una pavimentazione verde, soffice e gradevole alla vista, soprattutto quando non si dispone di ampi spazi pianeggianti.

Pachysandra, la tappezzante per un inverno dorato

pachysandra

Se avete l’esigenza di ricoprire al meglio un angolo “morto” del vostro giardino o se magari volete proteggere un albero particolarmente delicato da un incontro ravvicinato e accidentale con il tosaerba, potete puntare sulla coltivazione della Pachysandra, splendida tappezzante che vi regalerà non poche soddisfazioni.

Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Buxacee, che trova la sua origine in Asia e nell’America del Nord. Cresce e prolifica in breve tempo, moltiplicandosi con grande facilità ed offrendo uno spettacolo fatto di foglie ovali ed appuntite, riunite in rosette, che nella stagione invernale assumono una colorazione dorata.

Ed è proprio il fogliame a costituire la particolarità della Pachysandra, visto che la fioritura bianca e poco vistosa, è piuttosto insignificante. Come coltivarla dunque per avere un effetto straordinario nel nostro giardino?

Piante tappezzanti, la soluzione ideale per angoli ‘morti’

piante_tappezzanti_dichondra_repens

In un capitolo precedente noi di PolliceGreen ci siamo occupati ampiamente di prato ornamentale, elencando le differenze tra il rustico, l’estetico e lo sportivo. Oggi vogliamo entrare nel dettaglio del prato ornamentale rustico, nella speranza che i nostri consigli possano esservi d’aiuto per la scelta del giusto tipo di pianta che renda i vostri giardini gradevoli alla vista.

Non tutti infatti hanno la pazienza o il tempo necessario per curare come si deve un prato all’inglese, come è vero che non sempre questa soluzione è attuabile per via del terreno più o meno fertile o della collocazione geografica. Ecco allora una valida alternativa all’erbetta verde del prato, rappresentata da un vasto numero di piante dette “tappezzanti” per via della capacità di fungere da tappeto e riempire in modo uniforme il terreno.

In genere per tappezzante si intende un tipo di pianta che cresce quasi esclusivamente in larghezza, sebbene alcuni esperti del settore inseriscano nella categoria anche piante di dimensioni più elevate. La caratteristica principale è la scarsa cura di cui abbisognano ed è per questo che spesso vengono preferite al classico prato.