Palme, le specie più diffuse (quarta e ultima parte)

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Si chiude oggi la serie di post dedicati alle specie di palma più diffuse a scopi ornamentali. Di ciascuna troverete una breve descrizione mentre, come al solito, per le cure colturali di cui necessitano vi consigliamo di seguire i link che rimandano alle schede relative.

Raphis excelsa (Rapis)

La rapis è una palma multicaule (che sviluppa più tronchi) di modeste dimensioni: i tronchi sottili raggiungono infatti i 3-4 metri di altezza. Cresce bene in ambienti umidi, terreni fertili e richiede annaffiature abbondanti. Seppure sia resistente sia al caldo che al freddo non tollera il pieno sole ed è molto diffusa per la coltivazione in appartamento.

Roystonea Regia (Palma reale cubana)

La palma reale cubana è caratterizzata da un tronco molto alto (fino a 25 metri) e sottile (6o centimetri di diametro). Cresce nelle sone ombreggiate e richiede terreni fertili e abbondanti innaffiature. Vanta una crescita piuttosto rapida.

Palme, le specie più diffuse (Parte terza)

palma triangolare

Livistona Australis (Latania australiana o palma a ventaglio australiana)

La palma a ventaglio australiana può raggiungere i 25 metri di altezza e i 35 centimetri di diametro. E’ una palma molto rustica che si adatta senza problemi a qualunque clima e terreno e si presta alla coltivazione in gruppi in giardini spaziosi lungo le coste.

Livistona Chinensis (Livistona cinese o palma a ventaglio cinese)

La livistona cinese può raggiungere i 12 metri di altezza e i 30 centimetri di diametro. Come la palma a ventaglio australiana resiste bene sia al caldo che al freddo e non è molto esigente in fatto di terreno. Data la crescita lentissima della pianta gli esemplari più giovani possono essere coltivati in grossi vasi purchè rimangano sempre in posizione luminosa.

Neodypsis Decaryi (Palma triangolare)

La palma triangolare deve il proprio nome alla singolare caratteristica del tronco, che presenta appunto tre lati. Il tronco può raggiungere i 6 metri di altezza e i 40 centimetri di diametro; le foglie pennate arrivano a misurare anche 3 metri. La palma triangolare cresce bene solo nei climi più caldi e non tollera le gelate mentre si adatta alle zone ventose.

Morfologia delle palme, le foglie

sabal palmetto 2

Le foglie delle palme rappresentano senza ombra di dubbio la caratteristica più affascinante di questo genere di piante esotiche; esse possono trovarsi distribuite lungo tutto il tratto superiore del tronco (come nei generi Chamedorea e Rhaphis) oppure sulle chioma e sono sostenute da una base lignea che si chiama picciolo. La parte allargata del picciolo, quella cioè che aderisce al fusto, può cadere insieme alla foglia (come nelle specie a tronco liscio quali la Sabal palmetto) o rimanere attaccata alla pianta.

La lamina fogliare, detta lembo, può essere intera o divisa in segmenti che costituiscono le cosiddette foglioline. Le  dimensioni delle foglie di palma variano molto a seconda della specie e vanno dai pochi centimetri delle palme nane ai venti e più metri di specie come la Raphia taedigera. In base alla loro morfologia distinguiamo le foglie di palme in: foglie pennato-composte, foglie palmate o flabellate, foglie bipennate e foglie intere.

Rhapis excelsa, ovvero la palma cinese

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La Rhapis excelsa, meglio conosciuta come palma cinese, è una pianta da appartamento appartenente alla famiglia delle Arecacee, originaria del Giappone e del sud della Cina; esistono una dozzina di specie appartenenti al genere Rhapis, ma la più conosciuta è appunto la varietà excelsa.

La Rhapis excelsa è una pianta dai fusti rigidi non ramificati dall’aspetto simile ad una palma, che può raggiungere il metro e mezzo d’altezza e che fiorisce in estate; è una pianta delicata che necessita di essere esposta a un’intensa fonte di luce ma non ai raggi diretti del sole; ha bisogno di essere rinvasata annualmente e di essere annaffiata frequentemente e abbondantemente; inoltre, il substrato deve essere sempre umido.