Rhapis excelsa, ovvero la palma cinese

rhapis excelsa

La Rhapis excelsa, meglio conosciuta come palma cinese, è una pianta da appartamento appartenente alla famiglia delle Arecacee, originaria del Giappone e del sud della Cina; esistono una dozzina di specie appartenenti al genere Rhapis, ma la più conosciuta è appunto la varietà excelsa.

La Rhapis excelsa è una pianta dai fusti rigidi non ramificati dall’aspetto simile ad una palma, che può raggiungere il metro e mezzo d’altezza e che fiorisce in estate; è una pianta delicata che necessita di essere esposta a un’intensa fonte di luce ma non ai raggi diretti del sole; ha bisogno di essere rinvasata annualmente e di essere annaffiata frequentemente e abbondantemente; inoltre, il substrato deve essere sempre umido.

Durante la stagione calda le foglie devono essere vaporizzate con acqua tiepida; durante l’inverno, invece, le annaffiature vanno diminuite. Una volta alla settimana le va somministrato del fertilizzante liquido. La mancanza di umidità provoca macchie scure all’estremità delle foglie e un ingiallimento generale, quindi è necessario garantirle sempre l’umidità ambientale adatta.

Le foglie non devono essere mai esposte alla luce diretta dei raggi solari soprattutto dopo che sono state vaporizzate con acqua perché potrebbero bruciarsi con facilità; è importante, inoltre, non usare i lucidanti per le foglie perché la pianta non li tollera Tra i parassiti che possono infestare questa pianta ci sono la cocciniglia cotonosa, la cocciniglia scura e il ragnetto rosso. La riproduzione della Rhapis excelsa avviene tramite separazione dei getti laterali che possono essere separati dalla pianta madre in aprile o in settembre.

 

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